Per la festa di Sant’Adiutore il vescovo scrive ai fedeli

In occasione dei festeggiamenti in onore di Sant’Adiutore, in programma il 15 maggio, il vescovo, Orazio Soricelli, ha inviato un messaggio ai fedeli.

«Nella felice coincidenza del 500esimo anniversario della diocesi di Cava e dell’Anno della fede, ci disponiamo a celebrare l’annuale festa di Sant’Adiutore, compatrono della nostra arcidiocesi. Il santo vescovo africano, giunto nelle nostre terre in seguito alla violenta persecuzione vandalica, vi portò l’annuncio del Vangelo. Anche se la sua figura è rimasta per secoli nell’oblio, la storia riconosce in lui il provvidenziale fondatore della fede cristiana nella valle metelliana. Oggi, nel ricordare la sua testimonianza coraggiosa ed ardente, ci impegniamo a riscoprire la nostra fede, a ravvivarla, a purificarla, a confermarla e a professarla. Con l’augurio di essere non solo cristiani credenti, ma anche credibili, vi benedico con affetto».

Nel giorno della solennità, alle 18,30 vi sarà la processione con la statua del santo ed alle 20 la celebrazione eucaristica nella concattedrale presieduta da Soricelli.(a.f.)

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