Per la bonifica del costone in arrivo cinque milioni

FURORE. Mentre i vari enti discutono a chi spetti bonificare il costone roccioso franato e pericolante, che ha determinato la chiusura della Statale amalfitana al chilometro 26,500, proprio al confine tra Amalfi e Conca dei Marini, poco più in là, a Furore, arrivano fondi per la stabilizzazione di un altro costone roccioso “instabile”. Sono gli scherzi del destino o, meglio, i regali delle capacità politiche e organizzative che, il più delle volte, fanno la differenza.

L’insistenza del sindaco del “paese dipinto”, famoso per il suo fiordo, infatti, ha avuto ragione e, così, è stato sbloccato il finanziamento di ben 5 milioni e 500mila euro, per la messa in sicurezza del costone in località Crevano. Completata la progettazione esecutiva da parte dell’Autorità di bacino, difatti, il commissario straordinario per l’emergenza idrogeologica ha affidato, proprio al comune di Furore, l’appalto e la gestione dei lavori.

«Finalmente una buona notizia – evidenzia il sindaco Ferraioli – questi fondi ci consentono di avviare a definitiva soluzione un problema annoso, che da lungo tempo affligge non solo la nostra comunità ma l’intera Costa d’Amalfi. Il nostro comune sarà destinatario di un ulteriore finanziamento per analoghi interventi in zone limitrofe ed in particolare nell’area del fiordo, dove pure sono presenti fenomeni diffusi di dissesto dei costoni con conseguente pericolo per l’incolumità pubblica e per la sicurezza degli insediamenti turistici esistenti. Siamo, del resto, impegnati da anni su questo fronte e le risposte da parte delle Autorità competenti cominciano ad arrivare».

Adesso dovrà essere espletata la gara d’appalto e, presumibilmente dal prossimo autunno, partiranno le operazioni di bonifica, che saranno realizzate con particolare cura per non creare intralci alla circolazione veicolare. Transito automobilistico che, nel frattempo, resta sempre interrotto, in entrambe le direzioni, per via della frana di martedì scorso, che costringe pendolari e studenti di Praiano e Positano a veri e proprio tour de force per raggiungere Amalfi.

Gaetano de Stefano

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