Per il 118 c’è la proroga di un anno

VALLO DELLA LUCANIA. La Centrale operativa territoriale del 118 di Vallo della Lucania prorogata per un anno. A darne notizia è Pietro Miraldi dei 5 Stelle, consigliere di minoranza che l’altro giorno ha incontrato, insieme al parlamentare Simone Valiante e ad alcuni sindaci del Cilento, il direttore generale dell’Asl Salerno, Antonio Giordano. «È stato un incontro interessante – spiega Miraldi – voluto da Simone Valiante. Giordano ci ha riferito la buona notizia della proroga, fino a fine 2017, della Centrale operativa del 118 di Vallo della Lucania, quindi ci ha chiesto di pensare, senza campanilismi, dove può essere collocata la Cot unica per la provincia di Salerno».

Novità sono emerse per l’ospedale “San Luca” di Vallo: «Previsto l’accorpamento dei reparti di cardiologia e chirurgia che avranno un unico primario e l’arrivo di una nuova Tac, attesa da tempo. Infine lo sblocco del turn over e nuovi concorsi che favoriranno l’arrivo, anche all’ospedale vallese, di nuovi medici».

All’incontro, tenutosi a Salerno, erano presenti anche i sindaci di Vallo della Lucania, Cannalonga, Gioi, Omignano, Moio della Civitella, Centola. Inoltre il direttore sanitario dell’ospedale di Vallo, Adriano De Vita, e il consigliere di minoranza del comune vallese, Nicola Botti. È stata accolta molto positivamente la proroga della Centrale operativa del 118 vallese, per la quale era stato annunciato l’accorpamento alla centrale al “Ruggi” di Salerno. Fa seguito all’iniziativa della Uil Fpl che aveva chiesto a Regione e Asl di prorogare il servizio. Secondo il segretario delle politiche sanitarie, Biagio Tomasco, l’istanza scaturiva essenzialmente da due considerazioni: «La peculiare conformazione del territorio a sud della provincia di Salerno e la mancata attivazione delle reti dell’emergenza per le patologie tempo dipendenti».

Andrea Passaro

©RIPRODUZIONE RISERVATA