L'INIZIATIVA

Per i poveri il “pane sospeso”. Frutta e ortaggi dai mercatali

In tanti hanno aderito alla raccolta benefica per aiutare i meno fortunati durante le feste

SALERNO Pane sospeso da parte della Confartigianato e “Il Mercato della Solidarietà” da parte dell’Anva Confesercenti per dare una mano concreta a chi ha difficoltà, acuitesi ancor di più in questo periodo di pandemia. “Un gesto buono come il pane” è il messaggio con il quale Confartigianato Salerno dà il via all’iniziativa del “Pane Sospeso” patrocinata dal Comune di Salerno. Sono 11 i forni che hanno aderito, cinque di questi a Salerno città: Panificio Attilio Vernieri in via Medaglie D’Oro, il “Mater” in via Luigi Liguori, il “Fortunato” in via Luigi Cacciatore, Panem et Circenses in via Eugenio Caterina e Prelibatezze di Pane in via Renato de Martino. In provincia, invece, possibile al Panificio Pizzo in via Casa Gaiano a Fisciano, “Cerrato” in via Olevano a Battipaglia, “Saporito” alla strada Provinciale ad Auletta, al “San Bartolomeo” in via Francesco de Vita a Moio della Civitella, al “Roselli Marinella” al corso Umberto I a Piaggine e al “Caroccia& Orlando” in via Trieste e Trento a Stio. «Ci sono anche tanti altri colleghi che lo fanno autonomamente - ricorda Carlo Vernieri, presidente del settore panificatori di Confartigianato - . Purtroppo, c’è tanto bisogno già normalmente di dare un aiuto a chi non ha la possibilità neanche di mettere il pane a tavola. Sono tante le persone che donano e tanti quelli che vengono a ritirare il pane sospeso ». L’adesione degli acquirenti è notevole: acquistano del pane e lo lasciano in panificio a disposizione di chi non ha la possibilità di comprarlo di tasca propria. «A ritirare il pane sono persone che conosciamo e che realmente non hanno la possibilità di acquistarlo. Ed è triste constatare che sono tanti coloro che non hanno la possibilità neanche di mangiare questo alimento».

La raccolta nei mercati. Possibile acquistare frutta, verdura e altri generi alimentari nei mercati rionali e consegnarli ai punti di raccolta all’interno delle stese aree mercatali del Carmine, di Torrione e Pastena. L’iniziativa è dell’Anva- Confesercenti provinciale di Salerno, che ha raccolto l’invito della Prefettura e dell’Arcidiocesi Salerno-Campagna- Acerno, in collaborazione con la Caritas. «Rivolgo ai salernitani il sentito invito ad andare, dalle 8.30 alle ore 12.30 dei mercoledì 23 e 30 dicembre, ai mercati rionali in via De Crescenzo a Pastena, in via Robustelli a Torrione e a piazza Casalbore nel centro città dove potranno acquistare dai nostri banchi e depositare presso i punti di raccolta gli alimenti di ortofrutta e generi alimentari - afferma Aniello Ciro Pietrofesa, presidente provinciale dell’Anva Salerno - . Si accetteranno anche alimenti comprati in altri negozi nelle vicinanze dei mercati. Tutto quanto sarà devoluto alla Caritas e quindi alle famiglie bisognose. Ricordo che le aree mercatali sono luoghi sicuri». L’Anva indica anche gli alimenti che meglio possono rispondono all’esigenza della solidarietà, in considerazione anche dei tempi necessari alla raccolta e alla distribuzione. Per la verdura meglio l’insalata, i broccoli, le cicorie, gli spinaci, le cipolle, le melanzane, le zucchine e la zucca. Per la frutta le mele, le pere, le arance, i mandarini e la frutta secca. Per gli alimenti in scatola preferibile i pelati, il tonno, fagioli, piselli, lenticchie, riso, ceci e pasta. Per bambini meglio donare latte a lunga conservazione, biscotti, merendine, vasetti di nutella e marmellata. Per i dolci, i panettoni, pandori, spumanti e mostaccioli. Nelle aree mercatali saranno presenti dei gazebo che sono stati messi a disposizione dall’assessore al Commercio di Salerno, Dario Loffredo, e saranno presenti i volontari della Caritas diocesana.

Salvatore De Napoli