la lettera 

«Per essere un carcere a Sala non si stava male»

SALA CONSILINA. Alle dichiarazioni di Nicola, ex detenuto del carcere di Sala Consilina che ha messo in evidenza alcune carenze della struttura chiusa dal 2015, dopo il decreto di soppressione del...

SALA CONSILINA. Alle dichiarazioni di Nicola, ex detenuto del carcere di Sala Consilina che ha messo in evidenza alcune carenze della struttura chiusa dal 2015, dopo il decreto di soppressione del ministro della giustizia, poi annullato per un vizio procedurale dal Consiglio di Stato, il Comune di Sala Consilina ha risposto recuperando una lettera del 2015 inviata al Comune da un altro ex detenuto che invece sostiene che nella casa circondariale salese si stava bene.
«È ora di tirare fuori le cosiddette palle – si legge - e di pensare al nostro territorio, cosa che fino ad ora non abbiamo fatto… Il carcere deve restare aperto».
La lettera, protocollata a novembre del 2015, è uno dei documenti che l’amministrazione comunale salese, guidata dal sindaco Francesco Cavallone, ha inserito nella relazione che sta approntando in vista dell’appuntamento del prossimo 30 luglio con i rappresentanti del ministero della giustizia, che dovrebbe risultare decisivo per le sorti del carcere valdianese. «Stiamo lavorando – ha dichiarato il primo cittadino - per preparare la nostra strategia e tutta la documentazione. Allo stesso tempo stiamo percorrendo anche la strada politica, che riteniamo molto importante, in particolare perché la situazione delle carceri comporta problematiche non solo nel Vallo di Diano ma anche altrove. Siamo consapevoli che la nostra struttura penitenziaria avrà bisogno di qualche intervento per essere migliorata. Ma non crediamo assolutamente sia in condizioni peggiori rispetto ad altre carceri che continuano a restare aperte».
L’ex detenuto in un altro passaggio della lettera nella quale chiedeva al sindaco e ai politici del territorio di lottare per l’istituto penitenziario scrive testualmente che «… per essere un carcere, qui si sta bene».(e. c.)
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