Pensionato ucciso per rapina dalla badante e un complice

VILLA LITERNO. Sarebbe stato ucciso in seguito a una rapina commessa dalla badante romena e da un complice suo connazionale Giuseppe Corvino, il pensionato vedovo di 75 anni trovato cadavere il 13 dicembre scorso sul letto della sua abitazione a Villa Literno, nel Casertano, con ben 19 ferite lacero-contuse al volto e alla testa provocate probabilmente da una sbarra metallica (mai ritrovata). È quanto pensano i carabinieri e i magistrati della Procura di Santa Maria Capua Vetere, che hanno sottoposto a fermo per i reati di omicidio e rapina aggravati in concorso - provvedimenti già convalidati dal Gip - Dorinela Borcan, 43 anni, e il complice di un anno più giovane, Traian Mihailescu. «Gli elementi raccolti - ha detto il procuratore aggiunto Luigi Gay - fanno supporre si sia trattato di una rapina, sebbene la violenza utilizzata contro l’anziano sia eccessiva». Una rapina anomala, quella avvenuta in casa del pensionato. Dall’appartamento non fu portato via quasi nulla, sebbene il 75enne tenesse nascosti in un armadio oltre 24mila euro in contanti, poi ritrovati dai carabinieri. È probabile che la badante, nonostante conoscesse da tempo il pensionato, ignorasse la rilevante circostanza.