l’interrogatorio

Pensionato sparò al vicino confermati i domiciliari

Non ha risposto davanti al giudice, durante l’udienza di convalida dell’arresto, G. M., l’ottantaduenne che ha ferito a colpi di arma da fuoco un altro anziano - ottantottenne - nella frazione Santa...

Non ha risposto davanti al giudice, durante l’udienza di convalida dell’arresto, G. M., l’ottantaduenne che ha ferito a colpi di arma da fuoco un altro anziano - ottantottenne - nella frazione Santa Lucia di Cava de' Tirreni. L’uomo, difeso dall'avvocato Giovanni Palumbo, davanti al giudice Pacifico, non ha proferito parola e così gli sono stati confermati gli arresti domiciliari.

Tutto sarebbe iniziato da banali liti di vicinato. Dopo il diverbio, l’ottantaduenne ha impugnato una pistola di sua proprietà e ha fatto fuoco contro il suo rivale. Quest’ultimo è stramazzato a terra. Il proiettile, secondo i primi accertamenti, gli sarebbe entrato nel fianco sinistro, per poi attraversare il corpo fin verso il gluteo, fermandosi, infine, nei pressi della spina dorsale. L’anziano è stato sottoposto già ad una prima operazione, a causa della lacerazione dell’intestino. Le sue condizioni, a tutt’oggi, anche a causa dell’età, resterebbero serie - ha perso molto sangue -, tuttavia sarebbero stabili. Sul posto della sparatoria, si era precipitato subito il 118 con i sanitari della Croce Bianca di Nocera Superiore. A fare i primi accertamenti anche gli uomini del commissariato della Polizia di Stato di Cava de’ Tirreni, sotto la guida del vicequestore aggiunto Marzia Morricone, al fine di ricostruire le dinamiche della vicenda.

L’episodio, che ha fatto il giro della città, destando perplessità tra gli abitanti, è avvenuto in strada, nei pressi di un cortile della frazione di Santa Lucia. L’uomo che ha sparato è stato ritrovato dopo poco dalle forze dell’ordine e quindi arrestato dalla polizia. L’udienza di convalida di ieri, ha confermato gli arresti domiciliari. Ma l’ottantaduenne si è avvalso della facoltà di non rispondere.

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