I DISAGI

Pellezzano, beffa alle Poste: niente soldi per le pensioni

Lunghe file per gli anziani, il sindaco Morra ha subito scritto alla società

PELLEZZANO - Pensionati beffati ieri mattina agli uffici postali di Pellezzano: gli sportelli dislocati sul territorio comunale, infatti, sono risultati sprovvisti della liquidità necessaria alla corresponsione delle pensioni con scadenza appunto il primo del mese. L’anomala situazione ha generato sin dalle prime ore del mattino lunghe file di anziani in attesa davanti agli sportelli con evidenti ripercussioni anche di ordine pubblico. Sull’accaduto è intervenuto il sindaco, Francesco Morra, che si è preoccupato in prima persona di segnalare il grave disservizio. «In ragione di quanto verificatosi – ha scritto il primo cittadino di Pellezzano in una comunicazione inviata ai vertici di Poste Italiane - sono a richiedervi l’assunzione di provvedimenti idonei alla risoluzione del problema evidenziato, che peraltro si verifica spesso, invitandovi in ogni caso a informare gli utenti preventivamente in ordine ai tempi e alle modalità di erogazione delle pensioni scongiurando analoghe ripercussioni. Nel frattempo – ha aggiunto il sindaco Morra - con la presente sono a richiedere un intervento risolutivo e congiunto, in quanto i miei concittadini ricevono la corrispondenza in enorme ritardo; questo implica che le bollette di utenze domestiche, essendo ormai scaduto il termine previsto per il pagamento, vengono pagate con l’applicazione di interessi di mora e quant’altro. Ciò comporta non solo un pesante disagio, soprattutto per le persone anziane, ma anche un danno economico».

Mario Rinaldi