Pelle, viso, capelli e cervicale La nuova frontiera è il bioshiatsu

Nuove tecnologie e nuovi metodi per concedersi un momento di totale relax, sul lettino dell’estetista o prima di un taglio o colore dal parrucchiere. “Biotecnologie bioshiatsu”, questo è il tema del...

Nuove tecnologie e nuovi metodi per concedersi un momento di totale relax, sul lettino dell’estetista o prima di un taglio o colore dal parrucchiere. “Biotecnologie bioshiatsu”, questo è il tema del corso di aggiornamento per acconciatori ed estetisti che si è svolto presso la Camera di commercio in via Allende e organizzato dalla Claai (Confederazione libere associazioni artigiane italiane).

Una giornata molto intensa, divisa tra la mattina (corso per acconciatori, tecniche bioshiatsu cuoio capelluto e cervicale) e il pomeriggio (tecniche bioshiatsu viso e cervicale. Un corso di formazione completamente gratuito per gli addetti ai lavori, organizzato per apportare, in un momento di crisi generale, delle novità e dei servizi maggiori e utili ai clienti.

La tecnica bioshiatsu ha delle interessanti qualità per il benessere dei clienti: oltre a rigenerare il cuoio capelluto e ripristinare la qualità della pelle, agisce sul sistema nervoso centrale provocando un benessere fisico e psichico a chi usufruisce di tale trattamento. Peraltro, la cervicale è un problema che attanaglia quasi tutti gli adulti, anche perché può avere fonte da molteplici fattori, dallo stress, al freddo e alle cattive posizioni di riposo. Il trattamento, quindi, oltre ad essere utile ai fini benefici dei clienti, è gratuito ed è un incentivo per incrementare il numero di clienti delle attività.

Presenti ai corsi il presidente del Claai, Gianfranco Ferrigno e il formatore Giuseppe Leotta. «Un corso indirizzato agli acconciatori e alle estetiste per essere al passo con i tempi - ha dichiarato Ferrigno - in un momento di crisi, deve portare delle innovazioni per contrastare questo momento e offrire un servizio migliore ai clienti, che si sentirà coccolato dal parrucchiere o estetista di fiducia». Numerosa è la concorrenza, soprattutto cinese, che sempre di più sta avviando attività di acconciature ed estetiche, fornendo già tali servizi. «Solo a Taranto - ha continuato ferrigno - hanno aperto quindici attività di questo tipo».

Serena Valeriani

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