Pediatra, il Comune fa da solo

POLLICA. Nessun pediatra dell’Asl a Pollica: il Comune sopperisce con uno studio con medici volontari. E’ l’iniziativa del sindaco Stefano Pisani che, dopo aver sollecitato per mesi l’Asl, ha pensato di risolvere il problema in autonomia. «Abbiamo deciso di cambiare modello sanitario – racconta il primo cittadino – e ci daranno una mano in questo progetto, a titolo parzialmente gratuito il dottore Pietro Speranza, primario del reparto di pediatria dell’ospedale di Vallo della Lucania, e a titolo totalmente gratuito il dottore Gaetano Visconti già primario di pediatria e neonatologia dell’ospedale Santa Maria della Speranza di Battipaglia».

«I due medici – continua Pisani – un giorno a settimana, presso il Saut di Acciaroli, visiteranno i bambini del Comune di Pollica». Il calendario non è stato ancora reso nota ma verrà pubblicato nei prossimi giorni, appena saranno completati i lavori di adeguamento della struttura. «Purtroppo – ha continuano il primo cittadino – il modello sanitario del nostro Paese-Regione stabilisce che se vivi in una piccola comunità, come il Comune di Pollica, non hai il diritto di avere un pediatra con lo studio nel tuo comune. Certo, ci potrebbe essere però una deroga ma a noi non è stata concessa».

Il disservizio andava avanti dal 2015, a seguito del decesso della pediatra del paese Biancarosa Marrocco. I cittadini di Pollica, per sopperire al disagio, chiesero l’intervento del direttore sanitario e raccolsero centinaia di firme. Iniziative però bloccate dalla legge che non prevede l’apertura di uno studio pediatrico in un piccolo comune. Ora c’ha pensato il sindaco a risolvere la vicenda e a programmare il servizio.

Vincenzo Rubano

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