Pd contro la sindaca sulla questione Stir «Fa solo demagogia» 

Battipaglia, ancora più aspro lo scontro politico per i rifiuti «L’ordinanza di Canfora evita lo stop alla differenziata»

BATTIPAGLIA. «Con l'amministrazione di Cecilia Francese, Battipaglia sta perdendo il proprio tempo nel peggiore dei modi». Parola di Egidio Mirra. Sullo stir, il Pd va contro la sindaca. I referenti cittadini condannano le iniziative dell’amministrazione comunale, che dopo essersi schierata contro il governatore campano Vincenzo De Luca sull'impianto di compostaggio nello stir, s'è opposta pure al presidente della Provincia Giuseppe Canfora, autore di un’ordinanza, mai notificata al Comune, che prevede lo stoccaggio temporaneo di 3mila tonnellate di secco tritovagliato in un capannone della struttura di via Bosco II.
Un provvedimento, quello di Canfora, reso necessario dalla paralisi, fino al 4 settembre, del termovalorizzatore d'Acerra, che di consueto riceve i rifiuti dello stir. E la sindaca viene accusata di demagogia. «Amministrare con mentalità populistica - tuona il consigliere comunale Pd Mirra - produce solo conseguenze nocive». E difende la Provincia: «La sindaca lo sa che l’alternativa all’ordinanza di Canfora sarebbe stata l’interruzione della raccolta dell'indifferenziato su tutto il Salernitano, con ripercussioni igienico-sanitarie molto più pesanti dei miasmi che s’avvertono in città? Può appellarsi all'assenza d’una telefonata, seppur d'obbligo, non avvenuta?».
Sulla stessa lunghezza d'onda il segretario cittadino dei dem Davide Bruno: «Bisogna abbandonare la propaganda degli estremisti - dice - perché Battipaglia non può essere strumentalizzata da Fratelli d’Italia, che non ha neanche consiglieri». Un riferimento al parlamentare Edmondo Cirielli, che ha annunciato un’interrogazione al ministro Galletti. «Non ci fa piacere che si prolunghi lo stoccaggio - dice Bruno - ma la Provincia ha così scongiurato emergenze sanitarie». Tra i critici, pure Alessio Cairone, consigliere d’opposizione dei Giovani democratici: «Per colpa della sindaca, Battipaglia rischia l’isolamento politico». Poi c’è Vincenzo Inverso, coordinatore provinciale di “Centristi per l’Europa" e amico di Galletti, che annuncia: «Ho sentito il ministro alla riapertura dei lavori parlamentari gli riferirò ciò che sta accadendo e chiederò di mettere tutto il territorio sotto controllo».
Carmine Landi
©RIPRODUZIONE RISERVATA.