Pd contro l’aumento Tares

BARONISSI. «La bolletta della Tares comporta un aumento rispetto al tributo dell’anno scorso quando portava il nome di Tarsu». Questa la denuncia di Luca Galdi, capogruppo Pd. «Questa tassa è calcolata tramite un rapporto di due indici, uno fisso, ed uno variabile, detto Kb, che prevede tre fasce: una bassa, una media ed una alta. A Baronissi l’amministrazione, contro il nostro volere, ha approvato l’aliquota media comportando un aggravio di spesa per i cittadini». E continua: «Cinque abitanti in una casa di 85 mq non pagano più una bolletta di 300 euro ma una di 440euro. E ancora: quattro abitanti in un appartamento di 70 mq passano da una bolletta di 345 euro a una di 430».

Dunque, per il Pd: «Il comune avrebbe dovuto applicare il valore più basso dell’indice Kb, per non annullare i benefici apportati in questi anni dalla Tarsu». Il segretario Serafino De Salvo dice: «Ancora una volta l’amministrazione non ha tenuto conto della presenza di fasce deboli».

Martina Galdi

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