L'INCHIESTA

Pay tv illegali, la “mente” ha soli 25 anni

Indagato giovane ingegnere salernitano

La “mente” del gruppo capace di fare affari, ogni mese, per più di 5 milioni di euro ha soli 25 anni. Si è laureato da pochi mesi in Ingegneria Informatica e, proprio grazie alla sua abilità sui dispositivi informatici, è stato in grado di metter su una rete di server capaci di portare nelle case di mezzo milione italiani i segnali di Sky, Dazn e Netflix. Illegalmente. C’è una “mente” salernitana dietro l’organizzazione del “pezzotto” sgominata ieri dal Nucleo di polizia economico-finanziaria della Guardia di finanza di Milano che su disposizione della locale Procura ha iscritto sul registro 20 persone, tutte accusate di violazione per violazione della legge sul diritto d’autore. Gli investigatori milanesi ritengono che sia un ragazzo di Sant’Egidio del Monte Albino l’uomo centrale dell’operazione “The Net” che ieri ha “oscurato” una serie di network illegali che, tramite il sistema Iptv, consentiva di visionare contenuti a pagamento delle pay-tv con il solo pagamento di 10 euro al mese.

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