Patrono, vietati i festeggiamenti

Vietri, il parroco dice no alle manifestazioni civili. «Solo celebrazioni consone»

VIETRI SUL MARE. Una lettera è stata inviata al sindaco Francesco Benincasa da don Mario Masullo, parroco di Vietri. Il continuo parcheggio delle auto davanti al sagrato, il mancato rispetto del decoro dei luoghi sacri, ha scatenato l’ira del religioso. Che ha vietato nei giorni del 22, 23,24 e 25 giugno, in cui si festeggia San Giovanni Battista, patrono di Vietri sul mare, manifestazioni civili promosse all’esterno. Organizzerà tutto il parroco. «È questa comunità - scrive il religioso - che sta provvedendo a realizzare in queste giornate celebrazioni consone». Ma la lettera inizia con l’elenco delle cose che non vanno. «Dinanzi alla chiesa della Madonna degli Angeli è stata fatta pulizia - spiega il parroco - ma nei giorni scorsi, volendo tenere aperto il luogo sacro, i miei collaboratori hanno dovuto provvedere alla pulizia del sagrato perché imbrattato da cartoni di pizza, bottiglie di birra e altro materiale che rendeva indecoroso la sosta all’ingresso, così come dinanzi all’ingresso di San Francesco di Paola si gradirebbe il rispetto della libertà di accesso talvolta ostacolato dalla presenza di macchine parcheggiate in maniera impropria».

«Infine - evidenzia il parroco - per le norme emanate dalla Curia diocesana di Amalfi – Cava de’ Tirreni tutto ciò che compete l’organizzazione delle feste patronali, sia dal punto di vista religioso che civile è di pertinenza della parrocchia. È da diversi anni che il Consiglio pastorale in concerto con il sottoscritto stabilisce ciò che potrebbe essere pertinente e ciò che non lo è».

Antonio Di Giovanni