Patenti A, esami al centro alimentare C’è l’ok del Comune

Risolto il problema degli spazi per la prova pratica L’amministrazione darà l’area in fitto alle autoscuole

«Non appena sottoscriveremo l’accordo con i rappresentanti delle autoscuole salernitane saremo pronti per consegnare le aree prescelte e risolvere, così, un problema che da troppi mesi ha bloccato le attività degli operatori oltre che i giovani desiderosi di conseguire l’esame per la patente di tipo A». Ad affermarlo l’assessore comunale alla Mobilità, Luca Cascone. Giunge alla sua conclusione, con il parere favorevole della giunta comunale a “fittare” alle scuole guida cittadine lo spazio antistante i capannoni del centro agroalimentare di via Mecio Gracco dove poter effettuare le prove di idoneità ferme da gennaio, la questione relativa al blocco degli esami che grandi malumori aveva creato sia nell’utenza salernitana che negli operatori del settore. Gli ampi viali del polo agroalimentare della zona industriale - in giorni ed orari ovviamente compatibili con le attività di vendita - potranno, quindi, esser a breve utilizzati in totale sicurezza dalle autoscuole, dagli esaminatori e dai candidati per il conseguimento della patente di guida per motocicli e ciclomotori.

«La decisione della giunta comunale - ha commentato il sindaco Vincenzo De Luca - mette a disposizione un importante spazio pubblico per contribuire all’educazione ed alla sicurezza stradale, alla prevenzione degli incidenti con particolare riguardo per le giovani generazioni e per tutti coloro che vogliano mettersi alla guida delle due ruote». Il problema era sorto a metà gennaio scorso quando, dopo l’entrata in vigore di una nuova direttiva del Ministero dei Trasporti e delle infrastrutture, la Motorizzazione civile salernitana si trovò impreparata, per mancanza di spazi rispondenti alle caratteristiche richieste dalla nuova norma, a poter effettuare gli esami per la patente di tipo A. Da allora tutte le sessioni erano state “congelate” con il conseguente moltiplicarsi, mese dopo mese, di coloro che attendevano di trasformare il loro foglio rosa in licenza di guida. Dopo diversi tentativi di dirimere la questione senza intervento “esterno”, i titolari delle autoscuole si sono rivolti al Comune, e grazie alla mediazione del consigliere Nico Mazzeo, la situazione si è sbloccata.

Fiorella Loffredo

©RIPRODUZIONE RISERVATA