Partiti e liste civiche già al lavoro

Nomi, alleanze e strategie nella lunga corsa verso le elezioni amministrative

Società civile e partiti si organizzano in vista delle amministrative. Alleanze e posizioni restano comunque ancora teoriche, visto il momento di attesa dovuto alla presenza di una commissione d’accesso antimafia al municipio, dalla cui relazione dipenderà l’appuntamento con le urne.

La scorsa settimana è stata presentata l’associazione “A717 Battipaglia & Oltre”. Ad assumerne la presidenza il professor Emilio Maiorano, mentre l’architetto Nicola Vitolo è il suo vice e Carmelina Ribecco ne è direttrice generale. Si parla di una possibile candidatura a sindaco di Vitolo. Un gruppo di giovani battipagliesi, tra i quali anche l’ex segretario di Idv ed ex assessore poi dimissionario ancor prima della bufera giudiziaria, Maurizio Mirra, ha creato l’associazione Civicamente.

Se la società civile si sta organizzando, i partiti non sono da meno e mentre il centrosinistra cerca tra i suoi esponenti un candidato credibile - e per questo si fa il nome dell’ex consigliere Piero Lascaleia – non si esclude un appoggio ad una candidatura esterna quale potrebbe essere quella di Vitolo. Se è complicato per il centrosinistra convergere al momento su una personalità che lo risollevi dopo lo shock subito per l’appoggio a Giovanni Santomauro, il centrodestra non è messo meglio, sia rispetto alle lotte intestine, sia rispetto a chi affidare la guida della coalizione. Un’operazione difficile che non può che risentire della guerra in corso tra Edmondo Cirielli, che ha tra i suoi uomini a Battipaglia il neo consigliere regionale Fernando Zara, e Mara Carfagna. In lizza per una candidatura ci sarebbero l’ex capogruppo Giuseppe Provenza e il coordinatore Carmine Pagano, ma non sarebbe esclusa una nuova opportunità per Gerardo Motta e lo stesso ex presidente del consiglio comunale, Ugo Tozzi, che non ha ancora deciso se restare nel Pdl o seguire Cirielli.

Ùn altro scenario potrebbe vedere il Pdl stringere un accordo con Cecilia Francese di Etica. Sfondi possibili che non possono non contemplare anche altre risoluzioni, che passerebbero sempre attraverso equilibri provinciali ricomposti tra il Pdl e l’Udc, specie dopo l’uscita dal Pdl di Cirielli. Questa opportunità potrebbe mettere in discussione ogni cosa e discutere intorno ad altre alleanze con una possibile candidatura di Vincenzo Inverso.

Per il resto si attenderà per capire cosa avverrà nei prossimi mesi, anche perché a seconda dei candidati ci potrebbero essere anche altre aggregazioni, riferendosi ai partiti dell’estrema sinistra (Rifondazione, Sel) e dell’estrema destra (Forza Nuova, La Destra) mentre si dà per scontata una partecipazione solitaria del Movimento 5 Stelle, poco incline alla “socializzazione” politica. In corsa Giuseppe Nobile e Claudio Nigro.(f. p.)

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