IL CONTEST

Parthenope Game Jam, vince il miglior videogioco

Gli studenti dell'ateneo mettono alla prova la loro creatività in una tre giorni sul tema "Equilibri"

La Parthenope Game Jam è la prima organizzata da un'università italiana. Si è tenuta da mercoledì a oggi nell'edificio di Villa Doria d'Angri a Napoli. I partecipanti hanno avuto tre giorni per produrre un videogioco da zero a partire da un tema, che in questa edizione è "Equilibri". Inoltre i ragazzi sono stati supportati da esperti nel settore (Marco Giammetti, Christopher Sacchi, Lorenzo Imperato e Emanuel Di Nardo), che li hanno guidati nella scelta degli strumenti software da utilizzare e nella risoluzione dei problemi. L'iniziativa è nata per promuovere il corso di laurea magistrale in Informatica che ad oggi ha due corsi per la programmazione di videogiochi: Virtual Reality e Computer Graphics for Videogames. Questo evento è stato pensato successivamente ai seminari su Gamedev Wannabe tenuti a dicembre, in cui esperti nel settore hanno raccontato ai ragazzi il loro percorso nell'industria videoludica. Visto il grande successo riscosso tra gli studenti della triennale è stato pensato di organizzare una Game Jam di tre giorni  in cui nella prima giornata è stato promosso il corso di laurea. In questa prima edizione ci sono stati 50 partecipanti divisi in 10 gruppi, ognuno dei quali ha prodotto un gioco sullo stesso tema: l'equilibrio tra acqua e fuoco, l'equilibrio di una torre di libri, l'equilibrio di un trapezista ecc.

"Siamo rimasti piacevolmente sopresi dal coinvolgimento dei ragazzi, che fin dalla rivelazione del tema si sono riuniti in gruppo e hanno dato sfogo alla loro creatività - hanno dichiarato gli organizzatori - Inoltre diversi gruppi sono stati composti da ragazzi che non si conoscevano prima e che hanno dovuto collaborare fianco a fianco per tre giorni. Si è creata una sana competizione che ha portato molti ragazzi a studiare nuovi strumenti di sviluppo e implementare nuove tecniche di programmazione".

L'evento è stato tramesso in diretta streaming tramite piattaforma Twitch. Il terzo giorno i ragazzi hanno consegnato un video trailer del gioco e caricandolo sulla piattaforma itch.io in modo che ognuno, anche gli esterni, potesse provarlo. La giuria è stata composta dai professori Ciaramella, Montella, Staffa, Ignazio Finizio della Apple Foundation e Marco Giammetti di Commigo, chiamati a valutare il gioco su tre caratteristiche: creatività, sistema di controllo e attinenza con il tema.

"Nonostante sia la prima edizione abbiamo avuto due sponsor, l'azienda Commigo che ha offerto il rinfresco e il premio finale, E la Redbull che ha fornito bibite energizzanti tutto l'evento. Visto l'interesse di questa edizione dalle prossime faremo in modo da aprire le iscrizioni anche agli esterni all'Università Parthenope così che possano mescolarsi diverse skill come musica e grafica".

A presiedere le premiazioni saranno tenute il prof. Camastra, coordinatore del corso di laurea di Informatica applicata. Il premio simbolico per i partecipanti del gruppo vincitore è un emulatore di Game Boy. Ma il vero riconoscimento è l'esperienza maturata e la mentalità aperta nel sapere che c'è posto per tutti loro nell'azienda videoludica. L'evento è stato organizzato dalla prof. Paola Barra con il prezioso aiuto dell'associazione studentesca Parthenope Unita, e con il supporto dei professori della Apple Foudation Parthenope che hanno messo a disposizione i loro spazi e la loro esperienza.