Parte la riqualificazione del Rio Foce

SARNO. Parte un progetto di riqualificazione di un tratto del fiume Sarno, presso Rio Foce, a cura di Leonia Legambiente col supporto di Unipol.

Si chiama “Bellezza Italia” e già dal titolo è evidente il richiamo al sostegno paesaggistico delle eccellenze del territorio.

Il programma operativo, che costerà 8mila euro e vede anche il supporto della piattaforma crowdfunding Eppela - dove i cittadini possono liberamente donare a favore del progetto - prefigura la sistemazione di un tratto del Sarno, attivando un percorso che coinvolga la comunità, un processo più ampio che metta a frutto le possibili sinergie del territorio attraverso il “fare comune”, da parte degli abitanti e delle istituzioni.

Insomma una sorta di cantiere/laboratorio, che potrà giovarsi del sostegno della facoltà di Architettura della Federico II di Napoli e di Scienze Ambientali dell’Università degli Studi di Salerno. Ma quali saranno concretamente le operazioni di riqualificazione? Si parte con il “lungofiume” e la restituzione dell’accessibilità e della fruibilità con la manutenzione della vegetazione esistente.

Quindi il recupero del sentiero, oggi quasi scomparso, e l’integrazione di aree di sosta con sedute in legno lungo il percorso e la massimizzazione dei punti di contatto con il fiume; la messa in sicurezza del ponte pedonale di collegamento.

Infine il percorso “educaRivo” con l’introduzione combinata di interventi di consolidamento con sistemi naturali e di sistemi di filtraggio vegetali delle acque provenienti dalla strada urbana; la zattera della memoria con la riqualificazione della scala di accesso al pontile.

«Per noi è fondamentale costruire dal basso – dice Luca Pucci di Leonia – perché verranno coinvolte associazioni e cittadini che vogliono concretamente tutelare il fiume e il territorio».

Insomma, uno sforzo teso al miglioramento delle condizioni ambientali.

(d. s.)

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