Parte il sondaggio per cambiare nome a Capaccio Scalo

Iniziativa del consigliere Farro: tre le ipotesi in campo Ma intanto è fermo l’iter sulla denominazione Paestum

CAPACCIO. Capaccio Scalo, Capaccio Marittima, Nuova Paestum: queste le ipotesi circa la denominazione della frazione sulle quali i cittadini sono chiamati a esprimere la propria opinione attraverso un sondaggio informale lanciato dall’amministrazione comunale. È l’ultima novità sul fronte dei cambi di denominazione nella cittadina dei Templi e l’iter per il possibile cambio di nome di Capaccio Scalo è seguito dal consigliere comunale Luciano Farro. «L’obiettivo è rendere i cittadini protagonisti – spiega Farro – Attraverso l’emittente locale Stile Tv, potranno partecipare al sondaggio. Stiamo approvando la nuova toponomastica, per questo abbiamo deciso di cambiare anche Capaccio Scalo. Nello Statuto attuale la frazione è denominata Capaccio marittima, però l’iter per il cambio non si è mai concluso. La denominazione Nuova Paestum potrebbe essere quella più consona, visto che Capaccio Scalo confina con la città antica. Decideranno i cittadini, poi si discuterà in Consiglio per l’approvazione».

Tutto questo mentre l’aggiunta di Paestum alla denominazione del comune, dopo il referendum di giugno, si è arenata in consiglio regionale. Con il rischio che, in mancanza di una decisione prima dello scioglimento del consiglio regionale, il referendum venga sarà annullato. «Qualora si verificasse un’ipotesi del genere – sottolinea Farro – sarebbe gravissimo e sarà interessata la Corte dei Conti. È fondamentale che la Regione prenda una decisione altrimenti andranno in fumo i 110mila euro spesi per il referendum».

Nell’attesa dell’eventuale cambio di denominazione, intanto a Capaccio Scalo cambia la viabilità, in particolare a piazza Santini. Le auto potranno circolare attorno alla rotatoria ma la sosta sarà consentita solo per il carro funebre davanti la chiesa, per i mezzi di soccorso del Psaut e per le emergenze. Gli autobus urbani sono stati dislocati nel parcheggio adiacente l’ex cinema Miriam. «Sarà assolutamente vietato il parcheggio delle auto, la rotatoria sarà ripristinata e ripavimentati tutti i marciapiedi», precisa Farro.

«Le considerazioni dei cittadini, pervenuteci attraverso il consigliere Farro, ci hanno spinto a rivedere la situazione di piazza Santini – spiega il sindaco Italo Voza – Vorremmo che la piazza venisse utilizzata come punto d’incontro e per eventi e non come pista automobilistica o parcheggio».

Angela Sabetta

©RIPRODUZIONE RISERVATA