Parrucchieri abusivi Scende in campo l’amministrazione

Anche il Comune è pronto a fare la sua parte per tutelare coiffeur ed estetiste regolari.

Scende in campo, dopo le sollecitazioni arrivate dagli stessi esercenti rispetto alla presenza di numerosi abusivi, l’assessore alle attività produttive Andrea Vagito.

«L’amministrazione comunale - dichiara - è in prima linea nella tutela della legalità». Il fenomeno degli shampisti irregolari a domicilio è diventato diffusissimo.

I parrucchieri con negozio, oberati di tasse e controlli, non ce la fanno più a subire la concorrenza sleale di quanti girano per le case a fare messe in piega e passate di smalto o, addirittura, accolgono nelle proprie abitazioni trasformate in centri benessere d’elite. Da tempo stanno chiedendo rispetto e attenzione. Il fenomeno è molto radicato nell’Agro nocerino-sarnese.

La Confederazione Nazionale dell’Artigianato salernitana ha un data base con le segnalazioni e 20 su 47 arrivano da Nocera Inferiore.

Uno scandalo a cui nessuno finora ha messo fine. Le attività illegali, infatti, continuano ad andare avanti. Da Palazzo di Città arriva però la disponibilità a collaborare per stanare il sommerso.

«Prendiamo atto delle sollecitazioni che sono pervenute relativamente alla situazione di presunta illegalità nella quale operano alcuni operatori del settore - afferma l’assessore Vagito -, come amministrazione comunale provvederemo ad effettuare gli opportuni controlli qualora dovessero arrivarci segnalazioni in tal senso». Disponibilità, dunque, ad attivare tutti i canali. Bisognerebbe però favorire l'incontro tra sindacato e pubblica amministrazione. Un ponte che potrebbe essere costruito nelle prossime settimane.

«Se il sindacato dovesse farci pervenire notizie certe in merito all’ubicazione di eventuali esercizi abusivi - continua il delegato della giunta Torquato -, unitamente alle altre forze dell’ordine competenti per territorio, provvederemo ad effettuare controlli e verificare la correttezza delle informazioni».

Non un capriccio o una ripicca, tutto questo serve a «tutelare chi opera nella legalità, paga le tasse e sostiene i costi di esercizio nonostante il particolare momento storico che stiamo vivendo». Vagito, dunque, è pronto: «Se ci saranno le segnalazioni chiederemo ai vigili urbani di effettuare i controlli, eventualmente insieme all’ispettorato del lavoro e alla Guardia di finanza. Il Comune farà la sua parte». La Guardia di Finanza sta cercando di bloccare questa forma di illecito. Gli uomini della Compagnia di Nocera Inferiore, diretta dal capitano Giuseppe Bifero, stanno mettendo in atto una serie di controlli mirati, anche se viene ribadito l’appello alla collaborazione. Chi conosce situazioni simili le segnali agli organi competenti. Negli ultimi mesi, intanto, si è cercato di incidere nei confronti del lavoro nero e delle ricevute fiscali.

Salvatore D’Angelo

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