vallo della lucania

Parco, Sgarbi “raccomanda” Pepe

Il critico d’arte: «È lui il presidente giusto, ne parlerò al ministro»

VALLO DELLA LUCANIA. «Mi farò promotore presso l’amico ministro Gianluca Galletti della candidatura di Vincenzo Pepe a presidente del Parco del Cilento, Vallo di Diano e Alburni». A parlare è Vittorio Sgarbi che lo scorso 8 marzo è intervenuto in un convegno a Capaccio, presso il Museo del Grand Tour. Il critico d’arte, conoscitore ed estimatore del Cilento, si è proposto di farsi portavoce con il neo ministro all’ambiente del Governo Renzi per favorire la candidatura dell’agropolese Pepe. «Il Cilento non può essere solo paesaggio e ristoranti – ha detto Sgarbi - al nutrimento bisogna associare l’intelletto. Il Parco del Cilento, che ora è divenuto anche un parco letterario con una biblioteca propria, oltre ad essere un parco naturale di bellezze artistiche ha bisogno di un presidente che sia capace di far muovere le azioni del Governo verso questo territorio al fine di potenziare le sue attrazioni turistiche».

«In Italia – ha spiegato il critico d’arte - a fronte di oltre mille siti di interesse turistico, archeologico, paesaggistico e culturale se ne conoscono forse venti. In questo – ha concluso - il ruolo del presidente è impegnativo ed oneroso perché deve favorire la conoscenza delle bellezze del suo territorio per attrarre turismo e Pepe ha il coraggio e la vitalità culturale giusta per ricoprire questo incarico».

Sono trascorsi 10 giorni dalla scadenza del mandato dell’ex presidente Amilcare Troiano, prorogato per 45 giorni fino alla nuova nomina, ma ancora nulla di concreto si conosce su chi prenderà il suo posto per i prossimi cinque anni. I nomi che si vociferano sono quelli di Carmelo Conte, Antonio Valiante, Marcello Feola, Luciano Pignataro, Franco Ortolani, dell’uscente Amilcare Troiano e Pepe.

Andrea Passaro