«Parco giochi per ricordare Vito»

ALBANELLA. Un parco giochi o una struttura sportiva da intitolare alla memoria del piccolo Vito, il bimbo stroncato da un infarto venerdì sera mentre si trovava nella palestra “Azzurra” di Borgo Carillia. Questo il desiderio espresso e condiviso da una parte della comunità di Albanella, soprattutto giovani, che vorrebbero in questo modo preservare il ricordo del bimbo.

Qualcuno ha avanzato l’ipotesi di intitolargli il parco giochi previsto nella frazione di Matinella o magari il campo sportivo di Borgo San Cesareo che in queste settimane è interessato da lavori di ristrutturazione. «È apprezzabile l’idea di intitolare una struttura al piccolo Vito – commenta il sindaco Giuseppe Capezzuto – ma è ancora prematuro. Bisognerà parlarne coi genitori. Ma è un progetto del quale, a suo tempo, se ne potrà discutere. Al momento abbiamo già appaltati i lavori per il campo sportivo a Matinella e sono in corso le opere di ristrutturazione dell’impianto di Borgo San Cesareo dove il piccolo Vito viveva con la sua famiglia. Un’intitolazione a questo bimbo morto così tragicamente sarà un modo per ricordarlo. Ora rispettiamo il dolore della famiglia che ha subito una perdita così grande». Una morte assurda, avvenuta per un infarto fulminante, sulla quale faranno chiarezza i risultati dell’esame autoptico eseguito sulla salma. Per la conferma dei primi risultati infatti, bisognerà attendere gli esami istologici che saranno eseguiti sui campioni prelevati. I periti nominati dalla Procura della Repubblica di Salerno, il medico legale e l’anatomopatologo, entrambi del policlinico “Agostino Gemelli” di Roma, avranno sessanta giorni di tempo per presentare una relazione dettagliata. Sul decesso del piccolo la Procura ha avviato un’inchiesta.

Angela Sabetta