Parco fotovoltaico per ridurre le bollette 

Vallo della Lucania, il progetto di Comune e Consac servirà anche ad alimentare il depuratore

VALLO DELLA LUCANIA. Un parco fotovoltaico per alimentare il depuratore a servizio del territorio del comune di Vallo della Lucania e favorire un risparmio economico sulla bolletta. Si tratta di un progetto che il comune vallese realizzerà in collaborazione con Consac gestioni idriche. L'Ente pubblico e la società hanno siglato un'apposita convenzione, la quale prevede che il comune conceda alla società Consac Gestioni ldriche Spa, attuale gestore del servizio idrico integrato nel territorio comunale, il terreno di proprietà dell'Ente, sito in località Prevetelupo alla frazione Pattano, che misura 3.000 metri quadrati, sui quali insiste anche un locale di servizio di 21 metri quadrati circa.
La concessione durerà trent'anni ed è finalizzata alla realizzazione, a cura e spese della società, di un campo fotovoltaico per l’autoproduzione di energia elettrica, a servizio del depuratore di Vallo della Lucania, collocato nelle vicinanze. A titolo di corrispettivo ed a compensazione della concessione ricevuta, la società realizzerà a proprie spese, gli impianti fotovoltaici sulle strutture comunali pubbliche, indicate dall’amministrazione comunale, per una potenza complessiva di 40 kW. Questi saranno destinati alla produzione di energia elettrica in regime di scambio, ad uso esclusivo delle utenze elettriche del comune.
L'Ente – secondo quanto indicato nella convenzione - potrà coprire con tali impianti, circa la metà del fabbisogno di energia elettrica al servizio delle proprie utenze. La validità dell'accordo prenderà il via a partire dal 1 gennaio dell'anno successivo a quello di completamento dei lavori e messa in esercizio del campo fotovoltaico fino all’esaurimento dei pannelli stimato in trent'anni. I costi per la costruzione del campo fotovoltaico e degli impianti a servizio di locali e strutture comunali, quantificati in 35mila euro sono tutti a carico di Consac, compresi quelli per la progettazione, gli oneri della sicurezza e tutto quanto necessario alla realizzazione e messa in esercizio.
Una volta realizzati e messi in esercizio, gli impianti saranno trasferiti al comune che ne curerà l'allacciamento elettrico. La realizzazione dell'impianto avverrà entro un massimo di sei mesi dall'ottenimento delle autorizzazioni necessarie all’esecuzione delle opere. La gestione del servizio idrico intergrato è stato affidato a Consac fino al 31 dicembre 2036; dopo quella data l’impianto potrà essere ceduto anche alla eventuale nuova società di gestione.
Andrea Passaro
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