l’iniziativa
Parco attrezzato per curare anche i turisti in dialisi
VALLO DELLA LUCANIA. Il Parco del Cilento sarà a misura di dializzati. Lo annuncia il presidente dell’Ente Tommaso Pellegrino. «A breve inizierà la stagione estiva e dobbiamo pensare anche ai nostri...
VALLO DELLA LUCANIA. Il Parco del Cilento sarà a misura di dializzati. Lo annuncia il presidente dell’Ente Tommaso Pellegrino. «A breve inizierà la stagione estiva e dobbiamo pensare anche ai nostri turisti. Stiamo lavorando per rendere il nostro territorio accessibile a tutti, soprattutto ai portatori di handicap i quali hanno gli stessi diritti degli altri cittadini».
Partendo da questo presupposto, il direttivo del Parco nei prossimi giorni approverà un progetto di assistenza ai malati cronici ed in particolare coloro i quali ogni giorno si sottopongono a trattamento di dialisi. «Metteremo a punto una serie di accorgimenti volti a rendere il soggiorno di queste persone nel nostro Parco migliore ma soprattutto in totale sicurezza. Saranno a loro disposizione tutti gli strumenti di cui hanno bisogno quotidianamente. Inviteremo i dializzati da ogni parte d’Italia e del Mondo a venire nel nostro territorio e godere di quanto abbiamo di più prezioso. Ci stiamo muovendo in una nuova ottica - aggiunge il Presidente - e cioè quella di abbattere le barriere sia fisiche che mentali e rendere il Cilento, il Vallo di Diano e i monti degli Alburni luoghi in cui ognuno possa vivere nella massima sicurezza e in comodità avendo la libertà di godere delle proprie vacanze».
Pellegrino, che è soprattutto un medico, ha premuto molto l'acceleratore affinché il direttivo approvasse tale impegno. Proposta accolta subito dal direttore Romano Gregorio: «Il Parco si muove in difesa del verde ma è ancor più importante tutelare il nostro patrimonio più prezioso: la risorsa umana - continua - Che è costituito dai giovani, da chi abita nel territorio e da chi lo vive soltanto in alcune parti dell'anno. Dare assistenza ai nostri turisti è la priorità perché proprio grazie a loro possiamo far sì che il Cilento cresca sempre di più».
Arturo Calabrese
©RIPRODUZIONE RISERVATA.
Partendo da questo presupposto, il direttivo del Parco nei prossimi giorni approverà un progetto di assistenza ai malati cronici ed in particolare coloro i quali ogni giorno si sottopongono a trattamento di dialisi. «Metteremo a punto una serie di accorgimenti volti a rendere il soggiorno di queste persone nel nostro Parco migliore ma soprattutto in totale sicurezza. Saranno a loro disposizione tutti gli strumenti di cui hanno bisogno quotidianamente. Inviteremo i dializzati da ogni parte d’Italia e del Mondo a venire nel nostro territorio e godere di quanto abbiamo di più prezioso. Ci stiamo muovendo in una nuova ottica - aggiunge il Presidente - e cioè quella di abbattere le barriere sia fisiche che mentali e rendere il Cilento, il Vallo di Diano e i monti degli Alburni luoghi in cui ognuno possa vivere nella massima sicurezza e in comodità avendo la libertà di godere delle proprie vacanze».
Pellegrino, che è soprattutto un medico, ha premuto molto l'acceleratore affinché il direttivo approvasse tale impegno. Proposta accolta subito dal direttore Romano Gregorio: «Il Parco si muove in difesa del verde ma è ancor più importante tutelare il nostro patrimonio più prezioso: la risorsa umana - continua - Che è costituito dai giovani, da chi abita nel territorio e da chi lo vive soltanto in alcune parti dell'anno. Dare assistenza ai nostri turisti è la priorità perché proprio grazie a loro possiamo far sì che il Cilento cresca sempre di più».
Arturo Calabrese
©RIPRODUZIONE RISERVATA.