Parcheggio invaso da un campo rom Monta la polemica

BATTIPAGLIA. Il parcheggio dello stadio “Pastena” di Battipaglia ancora ostaggio dei rom. Nuovi insediamenti sono stati segnalati, infatti, da alcuni residenti, che lamentano un fenomeno che continua a perdurare nell’area adiacente l’impianto di viale Barassi.

«La situazione si ripropone al termine del periodico mercato del giovedì, quando i venditori sono ancora in procinto di risistemare i furgoni e ripartire. Gruppi di decine di nuclei familiari si insediano - riferiscono i cittadini - tra carte e rifiuti provenienti dall’attività commerciale, ancor prima che gli operatori ecologici possano dare inizio all’attività di pulizia. In scarsissime condizioni igieniche, la loro permanenza si protrae sino al successivo giovedì, quando al termine del mercato vi è il ricambio».

Nuove famiglie rom attrezzate e pronte per rimpiazzare le precedenti, dunque. «Alla loro partenza, non restano che ammassi di rifiuti, avanzi di cibo e vettovaglie. Una soluzione fu adottata nel 2000, sotto l’allora amministrazione Zara, quando l’area fu chiusa con sbarre apribili solo in occasione del mercato o di particolari eventi».

Ancora: «Ma l’intervento non durò a lungo, con le sbarre che furono forzate e nuovi insediamenti che tornarono a occupare l’area - continuano residenti del Parco delle Magnolie - oggi la nostra sicurezza è compromessa e siamo impossibilitati a far giocare i nostri figli liberamente». Una situazione che potrebbe avere gravi ripercussioni.

Francesco Piccolo

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