Parcheggi, ecco il nuovo piano Giù i prezzi degli abbonamenti

Sarno, si farà una netta distinzione tra i residenti e chi sosta occasionalmente nelle strisce blu Recepite dall’amministrazione comunale le osservazioni presentate dai centristi dopo le proteste

SARNO. La maggioranza approva le proposte dell’Udc e farà un atto di indirizzo politico per riformare il piano della sosta.

La notizia per i cittadini è l’abbassamento del 90 % del costo dell’abbonamento annuo per parcheggiare nelle strisce blu. L’attuale tariffa vigente prevede un costo annuo di trecento euro, ma l’impegno, di qui a pochi giorni, è di sdoppiare tale voce e creare un abbonamento per i non residente, il cui costo rimarrà invariato, e un altro per i residenti che pagheranno quaranta euro annui. Il numero degli abbonamento potrà superare anche la riserva di posti della metà degli stalli previsti nella zona, ma non sarà garantito il posto anche se lo stesso potrà essere utilizzato entro un ampio raggio dalla strada di residenza.

Allo stesso modo, cade anche il limite degli abbonamenti per nucleo familiare e, sempre senza la garanzia del posto, ne potranno essere comprati tanti quanto le esigenze della famiglia e tutti sempre al costo di quaranta euro. Diciamo, che, così, il piano della sosta, di veste di maggiore umanità e viene equiparato a quello di molti grandi comuni limitrofi. Inoltre, la sosta a pagamento sarà estesa anche alle frazioni, fin qui indenni dal dispositivo, e saranno aumentati gli stalli per favorire maggiormente il parcheggio e rispondere alle esigenze di posti. L’impegno, per ora, è politico, ma verrà sintetizzato in una nota che verrà indirizzata al responsabile del procedimento per il recente bando per affidare il servizio all’esterno. Infatti, l’altro ieri, sono scaduti i termini per la presentazione delle offerte per aggiudicare a terzi la gestione del “grattino” e si attende l’apertura delle buste per conoscere il partner dell’ente. Quindi, il bando non viene ritirato in autotutela, come pure era stato chiesto dall’Udc, in attesa di accorgimenti, ma tutto sarà fatto in corso d’opera e possibilmente prima che la società esterna cominci a operare. Il costo orario della sosta resterà invariato e prevede un euro all’ora per le strade più centrali e settanta centesimi per quelle più periferiche.

Non è trascurabile che all’adozione degli accorgimenti economici per i residenti abbia contribuito anche la protesta del movimento Rete Libera, che, oltre alla revisione delle tariffe, però, mirava anche a evitare l’esternalizzazione della gestione, ritenuta meno redditizia per le casse comunali.

Il percorso prevede, ora, la nota di indirizzo al comandante della polizia municipale Vincenzo Mari e, se fosse necessario, anche un passaggio in consiglio comunale per la modifica e l’adattamento alle nuove determinazioni delle delibere poste a base della procedura del piano dei parcheggi. La strada, comunque, sembra tracciata.

Gaetano Ferrentino

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