Parcheggi e impianti sportivi al Comune

Dipendenti della Multiservizi licenziati: tornano i grattini per il parcheggio e per la gestione degli impianti sportivi verranno utilizzati i dipendenti comunali. Nelle prossime ore l’Amministrazione comunale provvederà ad acquisire le aree di sosta in centro e sul litorale, il Multipiano all’ospedale e farà stampare i famosi grattini.

La rinuncia all’accordo del presidente della Security, Cosimo Fabbiano, con il curatore fallimentare della Eboli Multiservizi, ha creato il caos nei servizi. Ieri l’Amministrazione ha dovuto avviare le procedure di acquisizione dei beni patrimoniali lasciati all’interno dell’accordo di gestione dei servizi: Palasele, stadio Dirceu e Multipiano. Un passaggio non semplice per il sindaco Cariello: il Comune, infatti, nonostante le carenze di organico, dovrà provvedere in proprio alla gestione delle strutture e dei servizi. Un dipendente di Palazzo di Città sarà designato alla gestione e manutenzione del Dirceu; stessa modalità sarà adottata per il Palasele dove al momento rimane bloccato il servizio di affissioni. Più complessa sarà la procedura di gestione dei parcheggi fino all’espletamento della gara, prevista per dicembre.

Gli ormai ex dipendenti della Multiservizi ieri hanno incontrato il sindaco: «ai lavoratori ho garantito solidarietà e collaborazione per raggiungere soluzioni possibili e soprattutto definitive – dice il sindaco Cariello - nonostante potessimo fare diversamente, ci stiamo accollando i danni e le macerie lasciate dal Pd». Una breve riunione per inoltrare una richiesta di un tavolo in Prefettura per ottenere l’inserimento, all’interno del bando di gara sui servizi il reimpiego dei 30 lavoratori della società fallita. Un requisito già previsto dal commissario Filippi ma decaduto con la dichiarazione di fallimento e l’avvio dei licenziamenti.

Una situazione tragica che ha scatenato la polemica politica: «è vergognoso l’atteggiamento degli esponenti del Pd, che speculano in maniera miserabile sulla disperazione dei lavoratori della Multiservizi – sostiene Cariello - Penosa anche la posizione di Damiano Cardiello, il quale conosce bene i nomi dei responsabili, ma si accomuna al Pd nelle critiche per evidenti tornaconti personali».

Angelica Tafuri