NATALE 2018

Papa Francesco, benedizione Urbi et Orbi: il messaggio per l'Italia

Il Pontefice: "Auguro spirito di collaborazione per il bene comune"

ROMA - Dopo la benedizione Urbi et Orbi, Papa Francesco si è rivolto ai pellegrini (circa 100 mila) che gremivano piazza San Pietro, piazza Pio XII e parte di via della Conciliazione: "Rinnovo i miei auguri di buon Natale a tutti noi, vi ringrazio per la vostra presenza, il Natale favorisca lo spirito di collaborazione anche in Italia per il bene comune".

Il Pontefice ha poi aggiunto: "Siamo tutti fratelli e questa verità sta alla base della visione cristiana. Senza fraternità i nostri sforzi per un mondo più giusto hanno il fiato corto. La salvezza infatti passa attraverso l'amore, l'accoglienza, il rispetto per questa nostra povera umanità che tutti condividiamo in una grande varietà di etnie, di lingue, di culture, ma tutti fratelli in umanità".

Prima di concludere il messaggio natalizio Papa Francesco ha anche voluto pregare affinché "questo Natale ci faccia riscoprire i legami di fraternità che ci uniscono come esseri umani e legano tutti i popoli. Consenta a Israeliani e Palestinesi di riprendere il dialogo e intraprendere un cammino di pace che ponga fine a un conflitto che da più di settant’anni lacera la Terra scelta dal Signore per mostrare il suo volto d’amore". Inoltre ha pure voluto sottolineare che il "Natale rinsaldi i vincoli fraterni che uniscono la Penisola coreana e consenta di proseguire il cammino di avvicinamento intrapreso e di giungere a soluzioni condivise che assicurino a tutti sviluppo e benessere. Al Venezuela di ritrovare la concordia e a tutte le componenti sociali di lavorare fraternamente per lo sviluppo del Paese e per assistere le fasce più deboli della popolazione. E infine che il Signore che nasce porti sollievo all'amata Ucraina, ansiosa di riconquistare una pace duratura che tarda a venire".