Palloncini granata striscioni e cori per l’addio a “Sotek”
A Capaccio Paestum i funerali del dj morto in un incidente Il dolore dei familiari e i tanti messaggi postati su Facebook
CAPACCIO PAESTUM. Palloncini bianchi e granata, striscioni e magliette con il suo volto felice davanti alla consolle, e in sottofondo la sua musica e i cori della Salernitana. Lo hanno salutato così Francesco Agarola, il dj 29enne morto in un tragico incidente stradale. In centinaia hanno preso parte ai funerali celebrati nella chiesa di San Vito di piazza Santini, a Capaccio Paestum. “Se non metti l’ultimo, noi non ce ne andiamo! Ora fai zombare gli angeli a 170 Bpm. Ci mancherai fratello”, “Alzo le braccia e canto per te”: queste le scritte sugli striscioni realizzati dagli amici. Distrutti i genitori Matilde e Nando, tanta commozione e dolore tra quanti lo hanno amato. “Checco vive con noi”, hanno urlato gli amici a ripetizione verso il cielo al passaggio della bara bianca coperta da candidi gigli e dalla sciarpa, la bandiera e dal gagliardetto della Salernitana. Un’intera comunità in lutto per la perdita di un ragazzo molto amato con tanti sogni ancora da realizzare frantumatisi su quell’asfalto maledetto il 10 maggio, mentre percorreva insieme con l’amico Danilo Saponara via Magna Greacia a Capaccio Scalo. Una serata tranquilla trasformatasi in tragedia. Francesco ha subito un trauma toracico gravissimo, ed è deceduto in pochissimi minuti. Il dj, noto nel mondo della musica con il nome d’arte Sotek, dopo il diploma superiore, aveva deciso di migliorare la sua conoscenza per la musica trasferendosi a Milano per studiare alla Sae.
Tanti i messaggi postati sulla sua bacheca di Fb come quello di Raffaele, “Un comune intero spento, triste, unito, si respira nell'aria la sofferenza”, “Il paradiso era una noia ora sarà un casino”, il post di Mauro; “Nessuno muore mai nel cuore di chi resta...ciao grande” , il ricordo di Rosario. Un ragazzo molto benvoluto e innamorato della vita come traspare in un post scritto da Francesco sulla sua pagina Fb: “Non esiste amore sprecato perché non esiste un’emozione più grande quando siamo innamorati e la nostra vita dipende totalmente da un’altra persona, noi non bastiamo a noi stessi. Dobbiamo sempre pensare alla felicità anche se lei, qualche volta, si dimentica di noi…” .(a.s.)
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Tanti i messaggi postati sulla sua bacheca di Fb come quello di Raffaele, “Un comune intero spento, triste, unito, si respira nell'aria la sofferenza”, “Il paradiso era una noia ora sarà un casino”, il post di Mauro; “Nessuno muore mai nel cuore di chi resta...ciao grande” , il ricordo di Rosario. Un ragazzo molto benvoluto e innamorato della vita come traspare in un post scritto da Francesco sulla sua pagina Fb: “Non esiste amore sprecato perché non esiste un’emozione più grande quando siamo innamorati e la nostra vita dipende totalmente da un’altra persona, noi non bastiamo a noi stessi. Dobbiamo sempre pensare alla felicità anche se lei, qualche volta, si dimentica di noi…” .(a.s.)
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