IL FATTO

Palinuro, la Baia del Buon dormire è verde gasolio

Centinaia di litri di petrolio rilasciati da uno yacht nel mare. Aperte due inchieste

CENTOLA - Un forte odore di gasolio e l’acqua oleosa che si è colorata di verde. Un guasto ad uno yacht e centinaia di litri di carburante finiti in mare. E’ accaduto venerdì pomeriggio a Palinuro, nei pressi della suggestiva Baia del Buon Dormire, dove grazie al lavoro di decine di soccorritori, è stato evitato un disastro ambientale senza precedenti. La macchia oleosa minacciava uno dei tratti costieri del Cilento più belli ed affascinanti ma, fortunatamente, è stata subito circoscritta dai mezzi della Guardia Costiera e da una flotta antinquinamento inviata sul posto direttamente dal ministro dell’ambiente Sergio Costa. E’ stata una corsa contro il tempo. Nello specchio d’ acqua interessato sono state calate delle panne che hanno permesso di confinare la macchia oleosa. Le idrovore che hanno aspirato acqua mista a carburante hanno fatto il resto. «Poteva essere un disastro - racconta il sindaco Carmelo Stanziola - ma questa volta i soccorsi sono stati tempestivi ed eccellenti. Le chiazze di gasolio sono state circoscritte velocemente e grazie alla flotta antinquinamento inviata dal ministro Costa, la zona è stata interamente bonificata». Ma sono state ore difficili. Le operazioni sono state coordinate sul posto per circa 24 ore dal tenente di Vascello Francesca Federica Del Re, in stretto contatto con il sindaco Stanziola e con il presidente del Parco Tommaso Pellegrino. L’emergenza è terminata soltanto ieri pomeriggio, pochi minuti prima delle 17 quando il comandante della Capitaneria di Porto ha comunicato ufficialmente la fine delle operazioni di bonifica. «Insomma nessun danno ambientale - ha tenuto a precisare il primo cittadino - nessuna conseguenza per l’ecosistema marino e nessun danno per l’economia turistica. Solo un brutto ricordo».

Vincenzo Rubano

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