Palamita, tonnetto e sugarello Il menù è a chilometro zero

Salerno protagonista di una rassegna dedicata alle specie ittiche “eccedentarie” Chef blasonati, premi per le scuole ed un concorso web per i consumatori

SALERNO. Promuovere il consumo del buon pescato italiano, stimolando l’acquisto delle specie minori e diffondendone la conoscenza: sono questi alcuni degli obiettivi di un progetto che farà tappa anche a Salerno. Promosso dal dipartimento delle Politiche europee e internazionali - direzione generale della pesca marittima e dell’acquacoltura, realizzato nell’ambito del Fondo europeo per la pesca 2007-2013, “Il buon pescato italiano” si snoderà in cinquanta città dislocate tra Veneto, Puglia, Calabria, Sicilia e Campania. Salerno, insieme ad altre quattro città (Treviso, Bari, Siracusa e Cariati Marina) ospiterà uno dei grandi eventi de “La rotta del buon pescato”, una rassegna gastronomica, alla presenza di chef qualificati, che sarà allestita, per tre giorni a giugno, negli spazi di piazza della Concordia. Ogni città (lo start la settimana scorsa a Treviso) avrà una vetrina espressamente dedicata al proprio pescato tipico, ed in particolare alle cosiddette “specie eccedentarie”, una tipologia ittica che rientra nella categoria del pesce azzurro, molto economica, di cui i nostri mari sono ricchissimi, ma purtroppo poco conosciuta e pertanto non sempre presente sui banchi vendita. A Salerno saranno promossi il tonnetto, la palamita (una sorta di grossa sarda), il tombarello (che in napoletano è meglio conosciuto come “scurmo”) ed il sugarello (i salernitani li chiamano “savari”). La nostra città, insieme a Sapri, sarà poi toccata da un Promo Truck, un bus itinerante che attraverso la divulgazione di audiovisivi, materiale fotografico e pubblicazioni editoriali, farà conoscere al pubblico le specie ittiche minori. Accanto alla rassegna gastronomica sono previsti laboratori del gusto a cura dello chef Gerardo Denza, che avrà il compito di “rispolverare” i sapori dimenticati; un concorso gastronomico “Piatti d’autore” in cui saranno coinvolti i ristoratori campani; convegni e workshop sul pesce azzurro, un open space per fare incontrare gli operatori del settore ed i buyer della distribuzione commerciale, ristorazione e catering ed i “Mercati del pesce”, per l’acquisto diretto produttore-consumatore. C’è poi un concorso dedicato alle scuole dal tema “Piccoli ma buoni”: i baby alunni saranno chiamati a produrre un elaborato dedicato alle specie ittiche minori ed i migliori verranno premiati. Occasioni anche per i consumatori, che potranno partecipare al concorso web “Pesca in rete”. L’organizzazione porta la firma del salernitano Studio Nouvelle di Paolo Giarletta. Per informazioni: www.buonpescatoitaliano.it.

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