Pagelle ai politici, Cirielli e De Luca scalano posizioni
Secondo il sondaggio diIpr Marketing e Sole 24 Ore sugli amministratori degli enti locali, il primo cittadino mantiene il 65 per cento ma conquista il podio "approfittando" del calo dei colleghi risultando terzo dopo Renzi e Chiamparino. Il presidente della Provincia cresce nel gradimento. Nel centrodestra giudizio severo sul governatore Caldoro: nella graduatoria nazionale è al penultimo posto
Stefano Caldoro penultimo nella classifica del presidenti di Regione, con il 49 per cento dei consensi a fronte del 54,3 del giorno della sua elezione; Edmondo Cirielli al ventinovesimo posto su 106 presidenti di Provincia (+0,5 rispetto ad un anno fa, quando si classificò al trentaseiesimo posto, e +1,4 per cento rispetto al dato elettorale); Vincenzo De Luca al terzo posto tra i sindaci dei 108 comuni capoluogo con un consenso del 65%, lo stesso dell’anno scorso, che equivale a 8,1 punti percentuali in più rispetto al giorno della sua rielezione a sindaco di Salerno.
• Questi i voti in pagella riportati dai nostri amministratori nel sondaggio effettuato da Ipr Marketing e pubblicati ieri dal quotidiano "Il Sole 24ore".
• Giudizio molto severo per il presidente di centrodestra della Regione Campania, Stefano Caldoro, che in in soli 9 mesi di governo ha dissipato ben 5,3 punti percentuali dell’iniziale consenso che gli è stato dato dagli elettori.
• Il presidente della Provincia di Salerno, Edmondo Cirielli, fa la sua buona figura. In dodici mesi ha aumentato il suo consenso di mezzo punto punto percentuale, posizionandosi al ventinovesimo posto e scalando ben sette posizioni.
• Il consenso di Vincenzo De Luca, seppure in un ambito più ristretto (la cittá di Salerno), è di gran lunga il maggiore. Il sindaco, con il 65%, è salito sul podio della sua classifica. E’ al terzo posto, preceduto soltanto dal sindaco di Firenze Matteo Renzi (67% per cento) e dal sindaco di Torino, Sergio Chiamparino (66 per cento), e in compagnia del sindaco leghista di Verona, Flavio Tosi, che rispetto allo scorso ha però perso 5,3 punti percentuali. • De Luca, quindi, mantiene saldo il suo consenso tra i salernitani, un risultato che ha un grande valore anche in vista delle ormai imminente tornata elettorale di primavera per l’elezione del sindaco e per il rinnovo del Consiglio comunale.
• Il sondaggio realizzato da Ipr Marketing è stato realizzato mediante interviste con sistemi misti (telefoniche e telematiche) effettuate nel periodo 15 settembre - 15 dicembre 2010. Per quanto riguarda i presidenti di regione, il campione era costituito da 2000 elettori per ciascuna regione, disaggregati per sesso, etá ed area di residenza. Per i presidenti di Provincia il campione era di 800 elettori e per i sindaci di 600.
Agli intervistati, per ciascuna delle tre categorie , è stato chiesto un giudizio complessivo sull’operato dell’amministratore e come avrebbe votato, a favore o contro, se domani ci fossero le elezioni.
Da quanto è emerso è chiaro che Caldoro, in caso di elezioni, avrebbe rischiato, mentre Cirielli e De Luca sarebbero stati rieletti senza alcun problema. Al momento, però, l’unica tornata elettorale in programma è quella per il Comune di Salerno. E se il sondaggio ha realmente fissato l’esatto convincimento degli elettori di Salerno cittá, il pronostico è favorevole al sindaco uscente. Una notizia non positiva per i partiti di centrodestra ad elezioni ormai alle porte.
© riproduzione riservata
• Questi i voti in pagella riportati dai nostri amministratori nel sondaggio effettuato da Ipr Marketing e pubblicati ieri dal quotidiano "Il Sole 24ore".
• Giudizio molto severo per il presidente di centrodestra della Regione Campania, Stefano Caldoro, che in in soli 9 mesi di governo ha dissipato ben 5,3 punti percentuali dell’iniziale consenso che gli è stato dato dagli elettori.
• Il presidente della Provincia di Salerno, Edmondo Cirielli, fa la sua buona figura. In dodici mesi ha aumentato il suo consenso di mezzo punto punto percentuale, posizionandosi al ventinovesimo posto e scalando ben sette posizioni.
• Il consenso di Vincenzo De Luca, seppure in un ambito più ristretto (la cittá di Salerno), è di gran lunga il maggiore. Il sindaco, con il 65%, è salito sul podio della sua classifica. E’ al terzo posto, preceduto soltanto dal sindaco di Firenze Matteo Renzi (67% per cento) e dal sindaco di Torino, Sergio Chiamparino (66 per cento), e in compagnia del sindaco leghista di Verona, Flavio Tosi, che rispetto allo scorso ha però perso 5,3 punti percentuali. • De Luca, quindi, mantiene saldo il suo consenso tra i salernitani, un risultato che ha un grande valore anche in vista delle ormai imminente tornata elettorale di primavera per l’elezione del sindaco e per il rinnovo del Consiglio comunale.
• Il sondaggio realizzato da Ipr Marketing è stato realizzato mediante interviste con sistemi misti (telefoniche e telematiche) effettuate nel periodo 15 settembre - 15 dicembre 2010. Per quanto riguarda i presidenti di regione, il campione era costituito da 2000 elettori per ciascuna regione, disaggregati per sesso, etá ed area di residenza. Per i presidenti di Provincia il campione era di 800 elettori e per i sindaci di 600.
Agli intervistati, per ciascuna delle tre categorie , è stato chiesto un giudizio complessivo sull’operato dell’amministratore e come avrebbe votato, a favore o contro, se domani ci fossero le elezioni.
Da quanto è emerso è chiaro che Caldoro, in caso di elezioni, avrebbe rischiato, mentre Cirielli e De Luca sarebbero stati rieletti senza alcun problema. Al momento, però, l’unica tornata elettorale in programma è quella per il Comune di Salerno. E se il sondaggio ha realmente fissato l’esatto convincimento degli elettori di Salerno cittá, il pronostico è favorevole al sindaco uscente. Una notizia non positiva per i partiti di centrodestra ad elezioni ormai alle porte.
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