IL CASO

Pagani, scooterista morto: non ci sono colpevoli

Rino Amato perse la vita 13 anni fa all’incrocio tra via De Gasperi e via Corallo

SALERNO - Bonaventura “Rino” Amato era un diciottenne nocerino quando perse la vita in un incidente stradale. Era il 1 settembre del 2009, il sinistro avvenne all'incrocio tra via De Gasperi e via Corallo. Quella sera la vittima era in sella a uno scooter Honda Sh 125. Sullo stesso sellino sedeva l'amico Alfonso R., anche lui liceale come Rino, nomignolo con cui era conosciuto Bonaventura, che rimase gravemente ferito. Tredici anni dopo si è chiuso senza colpevoli il processo di primo grado per omicidio colposo e lesioni personali. L'unica imputata, Antonietta D.A., oggi 35enne, è stata assolta dal giudice del Tribunale di Nocera Inferiore, giudice Franco Russo Guarro, perché il fatto non sussiste. (m. l.)

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