Pagani, la festa resta orfana delle giostre

PAGANI. Polemiche a Pagani per l’area dove sono state posizionate le giostre. Lo spazio alle spalle dello stadio Marcello Torre è stato ritenuto da tutti insufficiente per contenere tutte le giostre. Mercoledì sera le luci sono rimaste spente e giostre ferme con il “Luna Park”, allestito in occasione dei festeggiamenti in onore di Sant’Alfonso Maria de’ Liguori, che non ha potuto accogliere i tanti giovani che hanno riempito la città.

Motivi di sicurezza hanno spinto a rinviare l’apertura del parco dei divertimenti. Nello spazio (ristretto) messo a disposizione quest’anno dal Comune, che ha trasferito il “Luna Park” dall’arena Pignataro all’area situata alle spalle dello stadio ”Marcello Torre” usata abitualmente come parcheggio per i tifosi ospiti. Nell’area, infatti, hanno trovato posto più attrazioni di quelle previste. I controlli effettuati prima dell’avvio dell’attività avrebbero rivelato che alcune giostre erano poste a distanza troppo ravvicinata e che non vi era lo spazio necessario per il regolare afflusso del pubblico. Per evitare intoppi e spiacevoli incidenti la polizia Municipale non ha concesso il via libera per l’accensione delle giostre che sono rimaste ferme. Già nei giorni scorsi, molti paganesi anche attraverso facebook avevano manifestato dubbi sulla decisione di mettere a disposizione dei giostrai un’area poco estesa come quella di via dello Stadio, denunciando possibili rischi sul fronte della sicurezza. Perplessità che si sono rivelate fondate, considerata la necessità di bloccare le attività durante il primo giorno dei festeggiamenti civili.

(g. v.)

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