Pagani, l’affondo di Giorgio «Il Carminello è cosa loro»

PAGANI. Attacco di Alfonso Giorgio dell’Idv a Don Flaviano Calenda in merito alla gestione del Carminello ad Arco. Giorgio critica il comportamento del sacerdote che, con Vincenzo Violante membro del...

PAGANI. Attacco di Alfonso Giorgio dell’Idv a Don Flaviano Calenda in merito alla gestione del Carminello ad Arco.

Giorgio critica il comportamento del sacerdote che, con Vincenzo Violante membro del cda, starebbe gestendo il Carminello come sua proprietà. «Durante la festa della Madonna delle Galline Calenda e Violante hanno violato la riservatezza del chiostro del Convento trasformandolo in un volgare spazio per sagra popolare, per la vendita di salsicce, carciofi e bevande alcoliche, al solo scopo di far cassa privata». Non ha dubbi Giorgio: «Se il Vescovo è intervenuto con un commissariamento della congrega “Madonna delle Galline” per fatti disdicevoli imputati a confratelli, cosa dovrebbe fare nei riguardi di chi si è appropriato del Carminello?».

Il Carminello ad Arco è un affare da 10 milioni di euro. Giorgio aveva chiesto la convocazione del consiglio comunale per nominare il nuovo cda e modificare lo statuto. Il cda è composto da Alfonso Rito Marcone, Cristian Elettore, Vincenzo Violante e Don Flaviano.

Gerardo Vicidomini

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