PAURA TRA I DEGENTI

Pagani, irruzione di ladri in ospedale: doppio tentativo di furto

Si sospetta che il raid sia stato compiuto da persone che bivaccano nella struttura

PAGANI - Giornata nera per la sicurezza all’ospedale “Andrea Tortora” di Pagani. Per fortuna solo danni materiali poco rilevanti e tanta paura per degenti. Nelle scorse ore, sono stati scoperti due episodi. Il primo in ordine di tempo è stata la scoperta di un tentato furto all’interno del reparto di genetica molecolare, l’unico a fare alcune analisi all’interno dell’Asl Salerno. Ignoti hanno forzato una porta che sembrava immettere all’interno del reparto e invece accedeva uno dei depositi utilizzati per conservare il materiale d’uso. Evidentemente, i malviventi cercavano di penetrare nell’attiguo reparto dove sono allocati macchine costose che, tra l’altro, effettuano anche i cariotipi per identificare mutazioni genetiche del nascituro e mettere nelle condizioni i genitori di scegliere se portare avanti la gravidanza. Per dare un’idea pure del danno economico, un solo microscopio costa 60mila euro e spesso viene venduto al mercato nero a centinaia di euro. Al terzo piano, poi, l’increscioso episodio. Alcuni ladri sono entrati nelle stanze dedicate ai lavoratori delle ditte di pulizia e logistica. Da qui, scoperti dagli infermieri, sono scappati dal balcone, scendendo per la scala antincendio e rischiando la vita perché le balconate, interdette al pubblico a quel piano, sono senza protezioni. Scesi al secondo piano, hanno sfondato la porta antipanico del reparto di chirurgia oncologica e sono entrati in una stanza dove c’erano due pazienti che dormivano, dopo essere state sottoposte ad intervento chirurgico. I malintenzionati hanno cercato di rubare all’interno degli armadietti in uso ai pazienti ma una delle degenti si è svegliata e ha cominciato ad urlare attirando l’attenzione degli infermieri che erano a caccia degli intrusi al piano superiore.

Salvatore De Napoli