L'INCHIESTA

Pagani, fatture false: Trapani finisce a processo

Operazioni inesistenti per frodare il fisco: arriva il rinvio a giudizio per il presidente della Paganese

PAGANI - Affronterà il processo per l’accusa di aver predisposto false fatturazioni violando la legge in materia con il fine di evadere l’imposta sul valore aggiunto il presidente della Paganese Calcio, Raffaele Trapani, atteso dal giudizio davanti al giudice monocratico Franco Russo Guarro, con prima udienza fissata al 15 dicembre 2020. In particolare Trapani avrebbe compiuto l’illecito tributario formando gli elementi passivi, all’interno delle dichiarazioni annuali per le imposte per l’anno 2013, derivanti da fatture per operazioni oggettivamente inesistenti.

Dalle documentazioni inviate all’agenzia delle entrate, l’imputato avrebbe emesso le fatture tramite la società “Galisi plastica srl”, con un separato procedimento penale in merito: in questo caso era accertata, dalle indagini della polizia giudiziaria della Guardia di finanza, una evasione per oltre 40mila euro conteggiati, ed Ires per oltre 5mila euro, con fatti commessi a Pagani alla data di presentazione della dichiarazione il 26 febbraio 2014.

Alfonso T. Guerritore

L'ARTICOLO COMPLETO SUL GIORNALE IN EDICOLA OGGI