Pacchi alimentari buttati come rifiuti sul litorale

CAPACCIO. Pacchi alimentari buttati come rifiuti e abbandonati lungo il litorale di Paestum. Gli alimenti sono stati rinvenuti nella contrada marittima Licinella, tra gli stabilimenti balneari Marilena e Internazionale. Un vero atto di inciviltà consumatosi nella città di Capaccio Paestum. A quanto pare, però, gli alimenti sarebbero stati distribuiti nel vicino comune di Agropoli dove i responsabili potrebbero risiedere. Su una delle buste, di colore giallo, si legge la scritta “raccolta differenziata multimateriale città di Agropoli”.
Sei in totale le buste contenenti alimenti rinvenute lungo il litorale pestano. Nelle stesse sono stati riposti pacchi di riso, scatolame vario, passata di pomodoro, succhi ed altri prodotti. Una delle buste, invece, contiene indumenti usati. Tutti alimenti che, mensilmente, sono consegnati nei pacchi alimentari alle famiglie bisognose, che ne hanno fatto richiesta. Sui pacchi di pasta e sulle etichette campeggiava la scritta “Aiuto UE - non commerciabile”. Un gesto di grande inciviltà, dunque, che ha destato molto sdegno tra i cittadini. «Come si può buttare intere confezioni di alimenti come fosse spazzatura – afferma un residente - senza pensare alla gravità del gesto? E, che magari quegli stessi beni potevano essere consumati da altre persone, che ne hanno veramente bisogno. Se per alcuni non sono necessari basta non ritirarli. Si tratta di merce di ottima qualità e controllata donata da aziende qualificate».
È lecito pensare che chi si è reso responsabili di un simile gesto non ha necessità dei beni alimentari. Pertanto, potrebbero rinunciare ai benefici a favore di altri nuclei familiari che ne hanno più bisogno. L’auspicio è che chi ha compiuto un simile gesto sia individuato e definitivamente escluso dalla graduatoria degli assegnatari dei pacchi alimentari. Un altro episodio simile, per ben due occasioni, si è verificato qualche tempo fa nel comune di Albanella.
Angela Sabetta
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