Otto mesi per completare Porta Ovest

SALERNO - Porta Ovest, il sistema di gallerie che collega il porto all’autostrada potrebbe essere terminato entro otto mesi. Il condizionale è d’obbligo, in quanto l’opera, in questi anni, ha subito vari stop. L’intervento è fondamentale sotto diversi aspetti, a partire da quello economico fino ad arrivare a quello ambientale, in quanto non solo darà una grossa mano al business portuale ma decongestionerà anche il traffico sul viadotto Gatto. Dunque tutti attendono il completamento dell’opera e stavolta sembra che la strada sia in discesa. L’ultimo tassello è la sottoscrizione della convenzione con la Società autostrade meridionali, che mette fine ad un contenzioso che durava da diverso tempo. A darne notizia è il vicesindaco di Salerno e assessore all’Urbanistica, Mimmo De Maio.

«La sottoscrizione della convenzione con Sam - evidenzia - consente di accelerare in maniera significativa l’intervento, in quanto permette di estendere le operazioni di scavo anche da via Ligea e non solo dalla parte alta. Speriamo di completare tra 7 o 8 mesi». Fin quando non s’è trovato l’accordo il cantiere dal lato di via Ligea è rimasto chiuso, nonostante fossero state installate le apparecchiature per il monitoraggio della galleria, del versante montano e dei viadotti autostradali. Ora si può procedere anche dal versante a valle e, pertanto, tutto diventa più semplice e veloce. L’intervento, finanziato con circa 150 milioni di euro dall’Ue, prevede il collegamento diretto fra il Vallone Cernicchiara e via Ligea (Porto commerciale di Salerno - svincolo autostradale) realizzato con una galleria a doppia canna (Cernicchiara Nord di lunghezza pari a 2.474 metri e Cernicchiara Sud di lunghezza pari a 2.449 metri), con rampa di collegamento in uscita in località Poseidon (la realizzazione della rampa San Leo e del relativo nodo di imbocco non sono più necessari alla funzionalità dell’opera come definito nel marzo del 2019 dall’Autorità Portuale, ente appaltante, a seguito di sopravvenute esigenze dell’Amministrazione comunale tese al miglioramento dei flussi di traffico del nodo Cernicchiara).

E, perciò, sarà sempre a doppio senso, com’è attualmente, via Fra’ Generoso, che dall’autostrada porta fino al viadotto. Insomma la viabilità resterà la stessa ma il viadotto sarà interessato soprattutto dal transito ordinario, mentre le gallerie da quello dei mezzi pesanti. In dirittura d’arrivo è anche la progettazione degli svincoli da realizzare a Cernicchiara. In questo caso la giunta comunale ha approvato in via definitiva lo “Studio di Fattibilità, Stime e valutazioni” dell’intervento denominato “Completamento viabilità retroporto - II lotto Porta Ovest - Stralcio 1” redatto da Sib Studio di Ingegneria Bello srl. E trasmesso il documento alla Regione Campania e all’AcaMIR, per il prosieguo delle attività di progettazione. Del resto gli snodi autostradali sono fondamentali nella visione complessiva dell’opera. L’Autorità di sistema portuale del Mar Tirreno Centrale, in base agli accordi intercorsi, si occuperà del raccordo, il Comune di interventi a beneficio della carreggiata e degli svincoli.

Gaetano de Stefano