Otto indirizzi da non perdere

Sono otto i ristoranti salernitani segnalati dalla guida dell’Espresso 2013. Quattro sono meticolosamente “radiografati” nelle loro offerte, mentre per altri quattro si tratta di segnalazioni. In...

Sono otto i ristoranti salernitani segnalati dalla guida dell’Espresso 2013. Quattro sono meticolosamente “radiografati” nelle loro offerte, mentre per altri quattro si tratta di segnalazioni. In cima alla classifica cittadina, con il punteggio di 15 ed un cappello, c’è una interessante new entry, Aladino, che lo chef Pietro Rispoli (foto) ha aperto in via dei Canali. Fritture napoletane e genovese i suoi must. A seguire, con un 13, c’è il ristorante del Golfo di via Porto, paradiso per chi ama frutti di mare e crostacei. Terzo posto ex aequo con 12.5 per il Miramare di via Leucosia (segnalati i tubetti alla pescatrice e la ricciola al limone) e per la Trattoria del Padreterno di piazza Flavio Gioia, i cui chef deliziano i palati degli avventori con una insolita carbonara di mare ed una invitante batteria di antipasti. Quattro le osterie tipiche segnalate dalla guida: l’antica pizzeria Vicolo della Neve nel centro storico; Dedicato a mio padre di vicolo Giudaica; La Locanda di via Portanova e l’osteria dei Canali.