Ostetricia e ginecologia nel mirino del Nas
Carenze igienico-sanitarie nel reparto ospedaliero, disposta una serie di interventi immediati
Ostetricia e ginecologia dell’ospedale di Battipaglia nel mirino del Nas di Salerno: locali sporchi e impolverati, urgenti interventi dell’Asl. Gli uomini del maggiore Vincenzo Ferrara, collaborati da personale della Asl Salerno del dipartimento di prevenzione hanno eseguito un accurato controllo igienico-sanitario che ha messo in luce preoccupanti carenze ed evidenziato numerose criticità per le quali sono stati disposti interventi ad horas per scongiurare provvedimenti più seri.
I locali, interessati in parte da lavori di ristrutturazione, ieri erano notevolmente impolverati e sporchi, nel corridoio che collega i reparti di ostetricia e ginecologia alle sale operatorie, oltre a un insopportabile odore di polvere, i carabinieri hanno riscontrato che uno strato di linoleum era stato rimosso lasciando a vista il pavimento grezzo oltre all’assenza dei battiscopa. Nel reparto sono state rinvenute mattonelle lesionate e pericolose perché non ben ancorate al solaio. Nella stanza dedicata al travaglio, i Nas hanno trovato un muro scalfito e con vernice mancante. Nei due reparti speculari di ostetricia e ginecologia trovata sull’intera pavimentazione un grosso strato di polvere, come c’era assieme a ragnatele anche nella sala per lo stoccaggio dei farmaci sulle finestre, sui marmi e sulle scaffalature.
I Nas hanno intimato il divieto di passaggio e sosta nella sala di attesa nella zona interessata dai lavori; l’intensificazione della sanificazione dei reparti, l’utilizzo di dispositivi cattura polvere; la creazione ad horas di una zona filtro per il cambio barella; la rimozione di apparecchiature fuori uso o non utilizzate; la sostituzione dei carrelli porta apparecchiature con punti di ruggine; i rappezzi di intonaco alle pareti in materiale lavabile e disinfettabile e la reistallazione dei pannelli alla controsoffittatura assente o non idonea; la sostituzione delle piastrelle in gress porcellanato lesionate dei vari reparti.
Salvatore De Napoli
©RIPRODUZIONE RISERVATA
I locali, interessati in parte da lavori di ristrutturazione, ieri erano notevolmente impolverati e sporchi, nel corridoio che collega i reparti di ostetricia e ginecologia alle sale operatorie, oltre a un insopportabile odore di polvere, i carabinieri hanno riscontrato che uno strato di linoleum era stato rimosso lasciando a vista il pavimento grezzo oltre all’assenza dei battiscopa. Nel reparto sono state rinvenute mattonelle lesionate e pericolose perché non ben ancorate al solaio. Nella stanza dedicata al travaglio, i Nas hanno trovato un muro scalfito e con vernice mancante. Nei due reparti speculari di ostetricia e ginecologia trovata sull’intera pavimentazione un grosso strato di polvere, come c’era assieme a ragnatele anche nella sala per lo stoccaggio dei farmaci sulle finestre, sui marmi e sulle scaffalature.
I Nas hanno intimato il divieto di passaggio e sosta nella sala di attesa nella zona interessata dai lavori; l’intensificazione della sanificazione dei reparti, l’utilizzo di dispositivi cattura polvere; la creazione ad horas di una zona filtro per il cambio barella; la rimozione di apparecchiature fuori uso o non utilizzate; la sostituzione dei carrelli porta apparecchiature con punti di ruggine; i rappezzi di intonaco alle pareti in materiale lavabile e disinfettabile e la reistallazione dei pannelli alla controsoffittatura assente o non idonea; la sostituzione delle piastrelle in gress porcellanato lesionate dei vari reparti.
Salvatore De Napoli
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