Osservatorio ed arterie ko Esposto ai pm

AQUARA. Una strada pericolosa per la quale da anni non si prendono adeguati provvedimenti e l’opera incompiuta del Centro per l’osservazione della lontra. Due casi che attanagliano il piccolo comune di Aquara; due casi finiti da alcuni giorni all’attenzione della Procura, dopo l’esposto denuncia presentato da un privato cittadino, Mario Andreola il quale, dopo ripetuti ed incessanti appelli all’Amministrazione comunale, ha deciso di rivolgersi ai carabinieri. L’esposto - che finirà sul tavolo dei pm - riguarda in primo luogo il Centro per la lontra, una struttura la cui costruzione, avviata circa 15 anni fa, non è stata mai ultimata. Finanziato con fondi del Parco del Cilento, il Centro è ora nel più completo abbandono. Anzi, da quanto si apprende, il Parco avrebbe avviato una procedura per la restituzione dei fondi impiegati per presunte inadempienze dell’Ente appaltatore. Altro capitolo della denuncia riguarda la strada urbana che collega via Moro con via Fermi. L’arteria, nel 2008, fu chiusa dall’allora sindaco; quello attualmente in carica nel 2013 vi fece poi installare dei blocchi di cemento per impedire il transito a causa di un muro pericolante. Fatto sta che in caso di calamità l’unica arteria di accesso alla zona alta di Aquara è via Vittorio Emanuele III, strada anch’essa parzialmente chiusa, con i mezzi pesanti che transitano continuamente disturbando i residenti.

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