Ospedale, l’Asl conferma il contratto a 35 infermieri

Sono stati prorogati fino al 31 dicembre 2014 i 35 contratti degli infermieri in servizio nei presidi ospedalieri di Battipaglia, Eboli e Vallo della Lucania. La proroga è arrivata il 20 dicembre...

Sono stati prorogati fino al 31 dicembre 2014 i 35 contratti degli infermieri in servizio nei presidi ospedalieri di Battipaglia, Eboli e Vallo della Lucania.

La proroga è arrivata il 20 dicembre scorso con la delibera 1039 firmata dal direttore generale dell’Asl di Salerno, Antonio Squillante.

Gli infermieri, che era stato assunti scorrendo la graduatoria dell’Azienda ospedaliera universitaria “San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona” erano entrati in servizio nel settembre del 2012 e, fino ad oggi, hanno beneficiato di proroghe di tre e sei mesi. L’ultima era arrivata il 23 luglio scorso. Quella firmata la scorsa settimana dal manager Squillante è la proroga più lunga: 12 mesi.

La spesa contrattuale per queste unità sarà di 518.400 euro. Risorse che verranno iscritte nel bilancio di previsione 2014. I 35 infermieri continueranno così ad operare nei tre presidi, prestando assistenza in diversi reparti.

Una buona notizia che arriva alla vigilia della scadenza del contratto semestrale, che era prevista al 31 dicembre prossimo.

Il nuovo contratto a tempo determinato che sarà sottoscritto dalle figure professionale, consentirà di garantire i livelli di assistenza nei tre ospedali della zona sud della provincia di Salerno, che da sempre hanno lamentato croniche carenze di organico. L’esigenza di garantire la continuità assistenziale si è evidenziata anche da altre delibera firmate dal direttore generale dell’Asl e che hanno riguardato la prosecuzione dei servizi di cure domiciliare e l’igiene mentale in diversi distretti sanitari della provincia di Salerno.

Mattia A. Carpinelli

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