Ospedale di Agropoli Bloccati i ricoveri C’è solo l’emergenza

La comunicazione ufficiale del direttore Asl, Squillante Il Comitato: denunceremo il manager. Alfieri: nuovo ricorso

AGROPOLI. Da oggi stop ai ricoveri ordinari, in elezione, e in regime di day hospital al nosocomio di Agropoli. È quanto stabilisce la nota firmata dal direttore generale dell’Asl Salerno Antonio Squillante, faxata ieri mattina. “I pazienti ricoverati concluderanno la degenza secondo le indicazioni dei responsabili sanitari del reparto di ricovero – sottolinea il manager – ulteriori determinazioni saranno assunte all’esito dell’udienza del Tar Campania fissata per il 19 giugno”. Saranno effettuati regolarmente i ricoveri di urgenza, quindi, il pronto soccorso resterà operativo.

Squillante, dunque, non indietreggia di un passo, portando avanti l’attuazione del Decreto regionale 49, che prevede la riconversione dell’ospedale cilentano nell’ambito del piano di razionalizzazione e di riassetto ospedaliero. Ma i cittadini non hanno nessuna intenzione di restare a guardare.

Il comitato, coordinato da Giovanni Basile, ha già annunciato che contrasterà in ogni modo la fuoriuscita del presidio ospedaliero dalla rete di emergenza. «Formalizzeremo una querela – assicura Basile - alla Procura contro il direttore Squillante. Quest’ultimo atto è davvero assurdo e inconcepibile atteso che il blocco dei ricoveri è oggetto della discussione al Tar. Ci riuniremo come comitato e decideremo le azioni di lotta da intraprendere prima fra tutte la possibile occupazione della direzione sanitaria dell’ospedale».

Mobilitata anche l’amministrazione comunale. Il sindaco Franco Alfieri ha informato ed incaricato con delibera di giunta il legale Lorenzo Lentini di procedere con un nuovo ricorso. Squillante da parte sua, così come richiesto dal Tar, sta preparando un piano “per una rete di assistenza alternativa, in cui saranno evidenziati il personale, la dotazione strumentale, la strutturazione operativa del Psaut e gli automezzi occorrenti per l’efficace gestione della risposta ai bisogni sanitari”. Il manager ha già provveduto alla pubblicazione di un bando di selezione per l’affidamento ad enti pubblici o associazioni di volontariato di postazioni di emergenza territoriale nell’ambito della rimodulazione del Sires 118 ad Agropoli. Il servizio avrà la durata di 12 mesi e partirà il primo luglio con possibile rinnovo per un altro anno. Le postazioni 118 saranno attive h24 e vedranno la presenza di un’ambulanza rianimativa (autista soccorritore e rianimatore), medicalizzata (autista soccorritore e medico di emergenza) e di tipo B (autista soccorritore). La fornitura degli infermieri professionali sarà a carico dell’Asl. La domanda dovrà pervenire all’ufficio protocollo dell’Asl Salerno entro le 8 del 3 giugno prossimo.

Per conoscere il destino dell’ospedale di Agropoli non resta che attendere l’esito del ricorso presentato dal Comune al Tar. Tutto dipenderà dalla valutazione che i giudici daranno alla proposta di Squillante e se la stessa sarà ritenuta idonea a giustificare la riconversione del nosocomio.

Angela Sabetta

©RIPRODUZIONE RISERVATA