santa marina

Orti sociali per l’imprenditoria giovanile

SANTA MARINA. Incentivare l’imprenditoria giovanile agricola e zootecnica nel territorio di Santa Marina. Questo l’obiettivo dell’amministrazione comunale guidata dal sindaco Giovanni Fortunato, che...

SANTA MARINA. Incentivare l’imprenditoria giovanile agricola e zootecnica nel territorio di Santa Marina. Questo l’obiettivo dell’amministrazione comunale guidata dal sindaco Giovanni Fortunato, che ha deciso di avviare un programma per realizzare i cosiddetti “orti sociali”. L’estensione dei lotti potrà variare da 400 a 500 metri quadrati per un canone di locazione annua di 100 euro a lotto. Potranno essere ammessi all’assegnazione degli orti i cittadini residenti a Santa Marina che non abbiano superato il 40esimo anno di età e che siano in grado di provvedere direttamente, anche con l’aiuto di un componente del proprio nucleo familiare, alla coltivazione dell’orto assegnato, senza detenere, né a titolo gratuito, né a titolo oneroso, altro terreno coltivabile, pubblico o privato nel territorio comunale, né svolgere attività di coltivazione su fondi appartenenti, a qualsiasi titolo, a familiari o terzi.

«L’assegnazione – fanno sapere da Palazzo di Città – potrà avvenire in forma singola o associata, e in caso di concessioni in forma associata la maggioranza dei soci dovrà avere un’età inferiore a 40 anni. Non potrà, in alcun caso, essere assegnato più di un orto o lotto per ogni nucleo familiare».

Non manca, però, la polemica politica. Dal fronte della minoranza Caterina Giudice usa l’arma dell’ironia: «Strano ma vero – dichiara il capogruppo di “Insieme” - dal palco Fortunato diceva senza mezzi termini “non mi sembra che oggi con l’agricoltura si possa vivere, zappate voi”, e ora improvvisamente consiglia ai giovani di Santa Marina di aderire al bando per gli orti sociali. Non è la prima volta che cambia idea, ma noi continueremo a batterci su questi temi utilissimi a incentivare l’imprenditoria giovanile».

Vito Sansone

©RIPRODUZIONE RISERVATA