Ora si sbriciolano i costoni rocciosi Chiusa l’Amalfitana 

Stop al transito sulla Statale all’altezza di Conca dei Marini Sospese le corse della Sita, aumentate quelle dei traghetti

AMALFI. La Costiera Amalfitana è letteralmente in ginocchio. La serie di incendi che da circa una settimana la stanno oltraggiando non tende a placarsi. Da Maiori a Positano è un andirivieni di canadair ed elicotteri. È una lotta contro il tempo ma soprattutto contro il vento che alimenta le fiamme che già hanno mandato in fumo ettari di lussureggiante macchia mediterranea.
Nei giorni scorsi non sono bastati gli interventi straordinari di vigili del fuoco, carabinieri forestali, idraulici forestali della Comunità montana, volontari della Protezione civile: la mano criminale dei piromani sta avendo la meglio con evidenti chiazze nere fumanti a guastare le verdi dorsali che si tuffano nel mare, l’immagine incontaminata di bellezza patrimonio mondiale dell’umanità.
Il vasto incendio di domenica scorsa a Conca dei Marini, poco distante dal distributore di carburanti, è stato domato ma ciò non è bastato a evitare la chiusura al transito sulla Statale 163 Amalfitana, tra i chilometri 24,100 e 24,440, per l’incombente pericolo di crolli. Già dopo le operazioni di spegnimento massi e pietrisco avevano invaso la carreggiata tanto da richiedere la chiusura ad horas con ordinanza prefettizia. Ieri mattina operai dell’Anas hanno sbarrato l’arteria con barriere new jersey in ccemento che, stando alle prime valutazioni, potrebbero rimanere al loro posto ancora per diversi giorni. Sospese le corse del trasporto pubblico di Sita Sud da Amalfi per Positano e Sorrento. Garantiti soltanto collegamenti da Praiano (altezza spiaggetta della Praia) a Positano. Attualmente il traffico viene deviato lungo percorsi alternativi: la Provinciale ex SS366 “Agerolina” oppure la Provinciale 2, o ancora l’autostrada A3 Napoli-Salerno. In pratica per raggiungere Sorrento, da Amalfi, bisognerà salire ad Agerola e riscendere per Castellammare di Stabia oppure percorrere il Valico di Chiunzi. Per mitigare disagi e la rabbia di cittadini e lavoratori del comparto turistico, specie pendolari, su richiesta dei sindaci di Amalfi e Positano, la Tra.Vel Mar., società amalfitana di trasporto marittimo garantirà, a partire da oggi, quattro corse aggiuntive, rispetto al già efficiente programma giornaliero, sulla tratta Amalfi-Positano.
Necessari lavori di somma urgenza per la bonifica del costone roccioso e della parte sovrastante l’arteria viaria che presenta numerosi corpi in bilico. Già oggi sono stati convocati i tecnici degli enti competenti (Genio Civile, Regione, Anas e Comune di Conca dei Marini) per le verifiche e valutazioni. Ma ogni giorno di chiusura della principale arteria di collegamento tra le costiere Amalfitana e Sorrentina, in questo periodo di massima affluenza turistica, provoca danni seri all’economia del comprensorio oltre che a disagi per residenti e operatori.
«C’è la necessità di adoperarsi immediatamente per la riapertura della strada – dice il sindaco di Praiano Giovanni Di Martino nella veste di presidente della Conferenza dei Sindaci della Costa d’Amalfi - mantenerla interdetta è un danno gravissimo al turismo, ai servizi essenziali e a quelli di pubblica sicurezza e, naturalmente, sanitario. Auspichiamo da subito un intervento risolutivo della Regione, per garantire la celere messa in sicurezza del versante di roccia e la riapertura al traffico. Aspettiamo l’esito del sopralluogo per conoscere meglio modalità e tempi d’intervento e, in relazione a ciò, assumeremo le nostre determinazioni».
Emiliano Amato
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