Opere pubbliche ko, tesoro nel cassetto a Salerno e provincia

SALERNO - L’edilizia è in crisi ma, tra opere ferme o incompiute, in provincia di Salerno, ci sono sul piatto circa 1 miliardo e 300 mila euro. Un vero e proprio paradosso, perché da un lato s’assiste all’agonia di un comparto che è sempre stato trainante per l’economia salernitana, dall’altro al “fermo” delle opere pubbliche, nonostante siano state finanziate. Proprio per questo motivo l’Ance Aies Salerno ha siglato con le organizzazioni sindacali di categoria (Feneal Uil, Filca Cisl, Fillea Cgil) un patto e inviato una richiesta al prefetto Francesco Russo d'istituire un tavolo di crisi permanente.

Le opere incompiute. Molti progetti, a Salerno e provincia, sono stati appaltati ma non sono mai partiti, per un totale di 142 milioni e 200 mila euro. La parte del leone, con oltre la metà dell’importo, in questo caso, lo fa il progetto per la metanizzazione, che interessa l’area Sud del salernitano. E, precisamente, i comuni di Capaccio, Castellabate, Trentinara, Aquara, Ascea, Camerota, Cannalonga, Casaletto Spartano, Caselle in Pittari, Castel S. Lorenzo, Castel Nuovo Cilento, Ceraso, Cuccaro Vetere, Gioi, Ispani, Laurino, Laurito, Moio della Civitella, Morigerati, Omignano, Perito, Piaggine, Prignano, Rofrano, San Giovanni a PIro, San Mauro, la Bruca, Sant’Angelo a Fasanella, Stella Cilento, Torraca, Torre Orsaia, Vallo della Lucania, Vibonati, Tortorella, Casalvelino e Agropoli. In questo caso sul “tavolo” ci sono oltre 77 milioni di euro, ai quali devono essere sommati altri 48 milioni di euro, sempre per la metanizzazione, sempre nei comuni del Cilento. Al conto, già di per sé sostanzioso, inoltre, bisogna anche gli impianti fotovoltaici degli edifici pubblici, tra Salerno e provincia (3 milioni d euro); Strada Statale 268 - Costruzione 3 lotto svincolo Angri/A3 (3 milioni e 500 mila euro); lavori di recupero nell’ex convento dei Celestini a Novi Velia (1 milione di euro); opere di completamento impianto sportivo (1.609.505 euro), della palestra comunale (456.700 euro) e riqualificazione urbana del centro abitato (864.387 euro) tutti nel Comune di Laviano; completamento città dei ragazzi (1.153.080 euro) a Siano; completamento area Pip a Casalvelino (1.668.458 euro); teatro comunale (2 milioni 325 mila euro) e restauro Parco Villa Calvanese (1.290.228 euro) a Castel San Giorgio).

Gaetano de Stefano

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