Operatori ecologici Uno spiraglio

NOCERA SUPERIORE. L’audizione in Prefettura con i sindacati e il primo cittadino di Nocera Superiore, Gaetano Montalbano, non ha sortito ancora un lieto fine, tuttavia la questione è in via di risoluzione. Per la Prefettura salernitana erano presenti il dottor Vignes e la viceprefetto Giugliani, mentre per il comune di Nocera Superiore, il sindaco era accompagnato dall’assessore Antonio Senatore.

I 15 operatori ecologici di Nocera Superiore, rimasti senza contratto dallo scorso luglio, devono aspettare ancora qualche giorno, almeno fino all’inizio della prossima settimana, quando lo stesso sindaco nocerino darà ulteriori chiarimenti alla Prefettura, avendo assunto l’impegno di risolvere la questione. È sorto un ulteriore problema: le dimissioni dell’ormai ex responsabile dell’ufficio tecnico comunale, Bonaventura Nacchia. Dunque non è possibile espletare un secondo bando di gara per lo spazzamento. Montalbano si sarebbe impegnato a farsi risentire in Prefettura.

Prima di iniziare ulteriori proteste, i sindacati hanno deciso di soprassedere. «Ai politici e ai consiglieri diciamo solo di non abbandonare questi 15 lavoratori, 15 famiglie che potrebbero rimanere senza lavoro», ha detto Leonardo Tortora della Cgil. Intanto, dichiarazioni di conforto ai lavoratori arrivano anche da Gennaro Pagano, neo presidente della terza commissione consiliare permanente che si occupa di servizi sociali. «Esprimo la mia sincera vicinanza e solidarietà agli operai addetti allo spazzamento ed alle loro famiglie. Hanno svolto un lavoro precario in tutti gli aspetti, garantendo negli anni la pulizia delle strade, anteponendo gli interessi della collettività alle proprie esigenze economiche, prestandosi gratis nei periodi di crisi. Meritano la riconoscenza di tutta la cittadinanza. Abbiamo il dovere e l’obbligo di impegnarci per trovare una soluzione».(d. s.)

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