castel san giorgio

Operatori ecologici “Salvati” solo dieci

CASTEL SAN GIORGIO. Tegola sugli operatori ecologici addetti allo spazzamento. Dopo le rassicurazioni del sindaco Pasquale Sammartino nel consiglio comunale di mercoledì sera, ieri mattina la...

CASTEL SAN GIORGIO. Tegola sugli operatori ecologici addetti allo spazzamento. Dopo le rassicurazioni del sindaco Pasquale Sammartino nel consiglio comunale di mercoledì sera, ieri mattina la situazione è precipitata. La nuova ditta Tecnew di Vietri ha infatti inglobato solo 10 dei 23 lavoratori. Così, nella mattinata, la Casa Comunale è stata nuovamente occupata.

Il sindaco ha incontrato i sindacati, le delegazioni degli operai, alcuni dei consiglieri di maggioranza ed opposizione. Dopo ore di concitazione, nel primo pomeriggio si è consumato un “concistoro” tra le varie istituzioni e la stessa azienda. Oltre al sindaco, erano presenti i consiglieri di maggioranza Aniello Gioiella e Fiorenzo Lanzara, per l’opposizione Giovanni De Caro e Michele Salvati, la Cgil era rappresentate da Arturo Sessa e Leonardo Tortora, la Cisl da Angelo Rispoli. A mediare con l'azienda anche l’architetto Montefusco, responsabile di settore e del bando che ha previsto il nuovo appalto.

L’amministrazione ha quindi deciso di inviare all’azienda vietrese una pec, dove chiede conto di quello che era stato l’accordo come da articolo 12 del capitolato con la clausola sociale che prevedeva il cosiddetto passaggio di cantiere per tutti e 23 i lavoratori.

Intanto gli operai hanno mantenuto il presidio al Comune, ma stamattina dovrebbero sospenderlo in vista di ulteriori mosse da parte del sindaco e dello staff dirigenziale.

Una ulteriore spina nel fianco nella già traballante barca amministrativa che è stata messa a ferro e fuoco durante l’ultimo consiglio comunale. Sammartino, infatti, è stato attaccato sia dai sette consiglieri di maggioranza che lo sostengono ma non sono afferenti al Pd - ovvero “Trasparenza e Partecipazione per il Cambiamento” e “Bene comune per voltare pagina” - che dai cinque di opposizione che hanno più volte accusato il governo cittadino di incompetenza. Dal canto suo, lo stesso Sammartino ha dichiarato di star valutando se continuare a governare o meno il paese. E durante l’assise è anche comparso un volantino dello stesso Pd locale secondo cui «se una parte della maggioranza continuerà a remare contro l’amministrazione, chiederà al sindaco Sammartino di rimettere il mandato».(d. s.)

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