Operatori ecologici, chiesto il consiglio

NOCERA SUPERIORE. Diciassette lavoratori addetti allo spazzamento di Nocera Superiore, hanno chiesto un consiglio monotematico sulla questione della precarietà dell’attività svolta sul territorio. Gli operatori ecologici in forza alla ditta privata Impresud, da tempo perseguono l’obiettivo di arrivare ad un equilibrio economico e lavorativo. Il sindaco di Nocera Superiore, Giovanni Maria Cuofano, ha anche incontrato i sindacati, rappresentati per la Uil da Marcello Marra e per la Cgil da Raffaele Zita, per discutere del problema delle ore di lavoro e al mensile, entrambi ritenuti incompatibili. Poche sarebbero le ore di lavoro per un territorio così grande.

Da parte dell’amministrazione è stato predisposto il nuovo bando per lo spazzamento, nel rispetto delle leggi in materia. È stato garantito il passaggio di cantiere con quella che sarà la nuova impresa che ingloberà i diciassette uomini, a meno che non vada in vigore la nuova legge regionale degli Sto. L’amministrazione si farà garante del rispetto del norme di sicurezza. L’attuale contratto verrà prorogato per ulteriori sei mesi.

Dall’incontro è scaturita la richiesta dei sindacati di aumentare le ore di lavoro giornaliero, portandole a quattro, e di predisporre un contratto tipo “Fise”, cosa che attualmente non è in vigore. Da Palazzo di Città tendono a chiarire che stanno tentando di trovare uno spiraglio economico, per aumentare il salario. Il Comune lavorerà sul capitolato, mentre la stazione appaltante unica della prefettura si occuperà del bando. I diciassette operatori aspettano adesso ulteriori riscontri, anche se Cgil e Uil, concentrati sulla risoluzione del problema, lavoreranno separati, per vedute ed operatività differenti. Ora si dovrà attendere un cenno dell’amministrazione riguardo al consiglio monotematico richiesto.

Davide Speranza

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